Il PD e l'italia
May 28, 2014
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Un partito ideologico, novecentesco, antiriformista, per la sua componente marxista; antimodernista e totalitario, per la sua parte rousseauiana, quella della «volontà generale».
Renzi, sulla scia di Monti, ha aumentato le tasse; il Paese, caduto in una recessione economica devastante, attraversa una crisi culturale dalla quale non si vede come possa uscire.
Ora gli italiani attendono, animati da ottimismo di maniera - che annunci e promesse di Renzi si traducano in fatti.
Del resto siamo il solo Paese al mondo che festeggia una sconfitta bellica e, con essa, la caduta di una dittatura alla quale aveva dato il suo consenso. I tedeschi non festeggiano la caduta del nazismo, perché l’hanno elaborata e rimossa, con Ragione luterana, dal proprio immaginario e cancellato, con essa, il relativo senso di colpa. Noi continuiamo a celebrare la caduta del fascismo, agostinianamente il nostro peccato originale del quale non ci siamo ancora liberati, peraltro senza aver riflettuto su ciò che esso è stato e quanto di esso ancora rimanga nelle istituzioni e nel modo di pensare.
Il 25 aprile è diventato, così, una sorta di confessione collettiva e liberatoria perché celebrata in perfetta sintonia con l’altro totalitarismo novecentesco, il comunismo.
- m.fisk
@Snowdog: se lo dice lui, chi siamo noi per negarlo? dimentichiamoci sempre che lui è un GIORNALISTA e noi siamo il FRIENFI
- m.fisk