Filippo

"Buongiorno, non ci ha ancora fatto pervenire copia dell'ordine firmato..." "HO IL FAX ROTTO NON HO CAMPO HO DA FARE VAI IN MONA"

Ottimo, ho già fumato dodici sigarette dalle 7...

Comunque non partecipare a nessuna festa e leggervi è un po' come trovarsi in mezzo a un flash mob e rimanere fermi impalati come dei rincoglioniti.

Lo lascerò qua...

Dai like che sto mettendo in questi giorni presumo che in punto di morte vorrò la comunione.

Non mi lascerò andare a mielosi commiati, perché purtroppo il fastidio che proverei per me stesso sarebbe più forte del dispiacere, ma porcocazzo che peccato... Mi ero allontanato e ora sono qui come uno che mentre era in Nuova Zelanda lo chiamano perchè gli sta andando a fuoco la casa.

Per non saper che fare mi sono scrinsciottato un commento di Reloj, l'ho imparato a memoria e d'ora innanzi sarà la mia unica risposta a feste e aperitivi.

Non vi ho mai raccontato di quella volta che volevo mandare su Whatsapp una foto del pisello al mio fidanzato e invece l'ho postata nel gruppo in cui con venti persone stavamo organizzando la serata X Factor...

Ok, lo metto qui...

Trovata.

La mia prima foto profilo, quella in cui tutti mi scambiavano per uno con il pannolone.

Niente AMA: dubito vogliate chiedermi qualcosa, dubito di voler rispondere e francamente di molti, dentro e fuori di qui, io vorrei saperne se possibile anche meno.

Confesso che parte del disagio che ho avuto nell'interagire e nell'approfondire la conoscenza con molti di voi è dovuta al fatto che vi confondo tutti.

Per loggarmi su Twitter dopo anni ho inserito cosí tante password a caso che a un certo punto mi è apparsa la scritta "Hai rotto il cazzo, entra!"

AMICI SONO TORNATO E QUESTA VOLTA GIURO CHE NON VI LASCERO' MAI PIU'

La presunzione codarda di pensare che ti vorrei riempire di sberle perché sei un immigrato e non perché invece sei un imbecille qualsiasi.

Sotto i diciassette anni non dovrebbero avere accesso ad alcuna comunità on-line. Non per loro: per noi.

Ieri sera ho visto l'ultimo dei fratelli Coen. Recensione: devono morire folgorati mentre pisciano in un cesso autopulente.

"Che occhi grandi che hai..." "Sono per vederci meglio" "E che orecchie grandi che hai..." "Sono per sentirci meglio" "E che mani grandi che hai..." "Fatti due conti"

Lo stupore, l'incredulità e la condannetta di alcuni per un DM in home, quando sono gli unici venti minuti all'anno in cui vale la pena essere connessi.

Sono stato un po' lontano da FF; sono tornato. Vado a stare lontanissimo da FF.

Le chiavi le ho prese, il riscaldamento l'ho spento... Vado.

Non solo quando infilo qualcosa in una USB la infilo sempre nel verso sbagliato, ma anche quando poi cambio verso, il novanta per cento delle volte è di nuovo quello sbagliato.

Pandoro gesso di lavagna impastato con spugna del cesso.

Per i Pearl Jam vado a Amsterdam ciao. Non vi chiedo chi viene con me perché ovviamente non mi interessa.

Ma se io sbadatamente, mentre sto preparando una torta salata e fumando, butto la cenere nell'impasto del ripieno, devo buttare tutto o chi se ne fotte di quei rompicazzo che vengono stasera?

SONO SIMPATICO ANCHE SULL'INSTAGRAM

Cose che accadono nella borsa e che probabilmente non saprei fare nemmeno se volessi farle.

"Ciao, volevo dirti che stasera purtroppo non vengo perché ho un impegno..." "Che impegno?" "Non venire."

Nelle chat di acchiappo mi evitano come la peste: si devono essere passati la voce che piuttosto che incontrare qualcuno mi lancio dalla finestra con un gancio da macellaio infilato nel culo.

Come risposta alla domanda "come sarò da vecchio", potrei farmi una polaroid adesso.