Tutte le mattine quando arrivo all'orfanotrofio Rebecca mi apre la porta sorridendo. Lei ha 9 anni e dai 6 agli 8 ha lavorato come donna delle pulizie. L'hanno trovata per strada mentre cercava un altro lavoro. Da un anno va a scuola.
Scusa, Nastja, ma non ho prove che quella sia veramente stata trovata per strada. Dove sono le toppe? Mi sa che mando i miei soldi a Monique. - Fabrizio Casu
genio... - Yeridiani
Ciao Casu, qui nel luxury lodge in Polinesia dove sto vivendo con i vostri soldi affittano ragazzine per foto come questa. Vai tranquillo :-) - nastja
Allora faccio bonifico. - Fabrizio Casu
Quando il destino di in popolo (nostrano), è segnato indelebilmente dalla geografia - obe
ma stelìn, che sguardo dolce e malinconico insieme...le dai un bacio da parte mia? - Mitì Vigliero
"Donna" delle pulizie - GM
Io telefonerei prima a questo orfanotrofio per sapere se è vero #procedureFF - frasens
vorrei far notare che sulla porta ci sono dei segni, probabilmente fatti dagli zingari per segnare che in quel posto è facile accedere e non ci sono cani. SAPEVATELO!!!!1! - Felter Roberto
@Mitì Vigliero: ma certo, la riempio di baci ogni mattina!! - nastja
@Felter Roberto: un cane c'è, ma è un orfanello di neanche due mesi :-) - nastja
GM, già. una mia (anziana, quasi 80enne) amica qui in campagna mi raccontava che a 9 anni andò come "donna" delle pulizie, fissa a servizio, a Torino a casa di un notaio (dove tra il resto veniva trattata proprio come una schiavetta, come cibo solo pancotto, nessun orario, casa immensa, lei da sola). Oggi ci sembrano storie dell' altro mondo, ma il lavoro minorile a questo livello era molto diffuso anche qui. - Mitì Vigliero
Un cugino della mia bisnonna (stiamo parando degli anni Venti e Trenta) aveva molti figli che metteva a lavorare sistematicamente prima dei dieci anni, i maschi a fare i "famigli da spesa" in campagna, cioè il grado zero della manovalanza in campagna, le femmine a fare le donne delle pulizie nelle case di Parma. A fine mese faceva il giro delle case in ciu lavoravano i vari figli e raccoglieva gli "stipendi". - Alice Twain
mia nonna materna era del 1911, andò a servizio a sei anni (fece in tempo a fare un mese di scuola). la madre sessantenne di una cara amica mi racconta che a poco meno di undici anni venne messa su una nave e mandata a servire a torino, storia analoga a quella dell'amica di mitì. ho conosciuto persone che a sei/otto anni lavoravano in miniera (cernitrici o altri lavori di fatica) negli anni '30 e '40, e hanno l'età dei miei genitori o son poco più grandi. - ((°}
Mi spiegate perché nessuno di voi ha scritto "In che mondo di merda viviamo se cose del genere accadono ancora nel 2014?"??? Dalle un abbraccio gigante anche da parte mia e che questa tappa sia l'inizio della sua nuova vita da bimba. - Massimo Frezza
È bella e dolce. Speriamo che la vita sia gentile con lei. - PaperDoll
Massimo, era ovviamente sottintesa la cosa... - Mitì Vigliero
Ci sarebbe anche da spiegare perché sono quasi tutti orfani di genitori morti per AIDS, perché qui nelle campagne ancora non sanno come proteggersi o non hanno soldi per comprarsi i preservativi, comunque. - nastja
mha... Massimo..ehm da quanto sei in rete? - Yeridiani
Rael, Silvia: contenta! se avanzano, scegli tu cosa pensi sia più urgente e importante acquistare. - Mitì Vigliero
@Massimo, perché in termini storici dal 1920 al 2014 non è passato molto tempo, nemmeno un secolo. E ancora negli anni Ottanta in Italia c'erano bambini di 10 o 11 anni che lavoravano come garzoni nei bar o nei ristoranti. - Alice Twain
Allora, oggi abbiam comprato piante di pomodori, insalata e cipolle. Poi ci siam lasciate tentare da una bicicletta e due bambole. Minchia mai visto nessuno così felice! - nastja
quanti sono i bimbi? - Mitì Vigliero
Che cosa meravigliosa - emme
lei è bellissima e grazie per quello che fate - Tricia McMillan
Ci sono 15 bambini che vivono lì più circa 40che arrivano nel pomeriggio e nei weekend dai dintorni - nastja
La mia bisnonna del 1898 era un'orfanella proveniente da Lugo di Romagna, figlia illegittima di una risaina 16-17enne e del di lei padrone. Fu "adottata" come si faceva all'epoca per mandarla a lavorare nei campi. In quegli anni gli orfani venivano adottati perchè erano manodopera a costo zero. Imparò a scrivere il suo nome a 40 anni da mio zio e nonostante questo io ritengo che sia stata una delle donne più intelligenti che abbia mai conosciuto (è morta a 96 anni). Mia mamma figlia di contadini fu mandata a lavorare a 11 anni, finite le elementari, abitava in campagna in Toscana ed era una cosa normale nel Mugello, zona famosa per le balie. Inizialmente la presero le suore che la facevano ricamare tutto il giorno senza sosta, secondo loro doveva star con loro per "migliorare la tecnica", in realtà produceva biancheria ricamata gratuitamente che veniva venduta a caro prezzo ai nobili locali. Poi se ne andò a lavorare presso sartorie e produzioni di abiti ricamati per bambini, sfruttata finchè non si mise in proprio. Smise poi l'attività nel 1976 quando nacque mia sorella e con due bambini non ce la faceva a lavorare. - Benedikta
Storie terribili - GM