Ho visto HER, se esistesse una tale categoria potrei dire che è un film noioso ma gradevole. Le cose che non mi sono piaciute sono diverse da quelle nei pezzi (molto) critici che avevo letto.
Shannafra
and
simonpietro
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e cioè? a me ha dato fastidio il sentimentalismo sdolcinato.
- elisabetta
Mi pare molto debole uno dei pilastri del film, cioè che LEI è un OS. La loro è invece, una storia d'amore qualsiasi, tra due umani. Fatta unica eccezione per la sua capacità di intrattenere amori simultanei, non c'è niente, in LEI, che ne descriva una personalità mutante, nuova, non c'è niente di inaspettato. Capisco che non sia un film di fantascienza ma questo loro essere una coppia qualsiasi è, a mio parere, troppo facile.
- Jordi Daitarn The Elder
Ma invece per me è quella la cosa più interessante del film! Proprio il fatto che per la prima volta ci troviamo di fronte ad una IA che è in grado di simulare realmente una coscienza e una personalità umana, al punto da arrivare a stringere relazioni intime e significative con gli esseri umani (e non parlo solo di Sam ma anche dell'amica di Amy Adams e del fatto che appunto viene ritenuta una cosa "normale" da molti). Per Una volta non c'è la IA che impazzisce e cerca di conquistare il mondo, che ammazza tutti o esplode davanti ad un errore di calcolo. Anche la supercazzola finale ha senso, da questo punto di vista.
- zisho
l'hai visto in vo o doppiato, josh?
- lucah
in vo, lucah
- Jordi Daitarn The Elder
Noia mortale.
- bianca
Sì, zisho, che non sia il solito computer che vuole prendere il potere va benissimo, quello che intendo è che questi 'esseri' nuovi di HER sono semplicemente la nostra copia carbone. LEI combacia al 100% con una umana. Mi sarebbe piaciuto che il suo essere macchina ed essere senziente fosse stato descritto in modo meno piatto. Perfino il buon vecchio HAL 9000 aveva - fatte le debite proporzioni con una storia di 40 anni fa - più personalità di LEI. HAL era un personaggio; LEI, a mio parere, resta un prop.
- Jordi Daitarn The Elder
eh, ma lei è perfetta, gli fa pubblicare un libro, ADDIRITTURA. mentre quelle vere, non solo non ti fanno da segretaria, ma pretendono (vedi olivia wilde).
- elisabetta
"quelle vere" di Jordi sono differenti, in ogni caso a me piace la ex di lui
- reo
a me la casa.
- elisabetta
Sì, è vero, Elisabetta. Però alla fine la perfezione della macchina si ritorce contro il protagonista. Tanto riceve, da lei, e tanto è costretto a lasciare.
- Jordi Daitarn The Elder
(io amo elisabetta)
- Valentina*
@zisho piaciuto tantissimo il tuo commento.
- Valentina*
Elisabetta è un OS
- Jordi Daitarn The Elder
ahah <3
- elisabetta
È vero. Perciò la amo. :)
- Valentina*
Jordi, mi hai ricordato un vecchio adagio che mi ripeteva sempre mio padre: "méttite co' chi è megl'e te ...e facce le spese". Vuol dire: mettiti con chi è meglio di te e sii disposto a pagarne le conseguenze - perché ne vale senz'altro la pena.
- Valentina*
"HAL 9000 ha più personalità del SO di Her" #gac :D HAL ha più personalità di tutte le AI della storia del cinema.
- Minciaroni™
(in questo senso, un'ia/un os che sia davvero sfidante e "complessiva" - da avere accanto nella vita di tutti i giorni, oltre a tutto il resto e non già al posto di tutto il resto - mi sembra tutt'altro che cattiva fantascienza. se poi è "fantascienza" tout court. Perciò mi è piaciuto tanto il commento di zisho.)
- Valentina*
a me il film e' piaciuto tantissimo. secondo me non vuole affatto raccontare l'ai, ma vuole raccontare cosa succede a uno che si innamora. (insomma, per me e' un film sul fatto che l'amore, l'essere innamorati, l'essere in una relazione e' una cosa che succede prima di tutto a te come individuo -- tanto da potere accadare anche se la controparte e' un ai invece che un umano)
- frugola
Be', Minciaroni, i paragoni vanno sempre fatto coi grandi, mica con le mezze calzette.
- Jordi Daitarn The Elder
Giusto
- Minciaroni™
Bookmarko
- Smeerch
@frugola "l'irrazionalità del cuore" (cit. Basta che funzioni)
- Valentina*
una buona critica del film andrebbe chiesta a Turing, se si potesse.
- misiconfà
Frugola, no, non basta dire che è un film sull'amore, troppo facile. Non è un film di fantascienza, lo so, ma non puoi prescindere dall'oggetto, dal 'chi è' la protagonista. Non per rimenarla con 2001, ma quello era un film che stava coi piedi perfettamente in due scarpe. Lo potevi guardare da nerd, per il suo valore di spettacolarità, perché ti scarrozzava nello spazio e nel tempo, o per tutto quello che poteva suggerire sui cento temi che contiene. E funziona da qualsiasi punto di vista lo guardi. HER no, non è quel tipo di film, non ce la fa. Ciò detto, è godibile e ha i suoi pregi.
- Jordi Daitarn The Elder
C'è una puntata di House, molto bella secondo me, in cui c'è un lui che non riesce assolutamente a relazionarsi con la ragazza - al di sopra delle sue possibilità, ma pazza di lui - con cui si trova a uscire dal momento che questa si è trasferita al portone accanto al suo. perché non solo è innamorato, ma si considera *davvero* impegnato, con la sua bambola gonfiabile.
- Valentina*
Per contro, l'hipsterismo, il carinismo e il tiltshiftismo che paventavo (mi ci hanno trascinato, al cinema) ci sono tutti, ma sono talmente, chiaramente, voluti (e quindi forse anche finemente satirici) che non vedo come possano essere considerati difetti.
- Jordi Daitarn The Elder
Allora lo vedi. Stai passando anche tu dalla parte della Forza. ;)
- Valentina*
@jordi: il paragone con 2001 non l'ho tirato fuori io -- e secondo me non c'e' neanche da provarci :). io ho visto il film, e per me il protagonista era lui, e lei, come dicevi forse tu sopra, una -- magari ingombrante -- prop. non penso davvero che fosse un film che si proponesse una neppur minima riflessione sulla ai (cosa che invece 2001 faceva, tra le mille altre cose.)
- frugola
Vabbe allora poteva innamorarsi pure di una scatoletta di tonno.
- Jordi Daitarn The Elder
yep, io l'ho guardato in quell'ottica li'.
- frugola
Ma secondo me non è vero che combacia al 100% con un'umana. Anzi, in un certo senso si, ma con un bilanciamento perfetto con le tematiche e le preoccupazioni che può avere un "individuo" nella sua situazione. È vero, il protagonista è lui, e forse l'uscita di scena di lei è raccontata in un modo che rischia di relegarla ad un semplice prop, ma negare l'esistenza di una sua complessità, che nasce dal bilanciamento tra "coscienza" ed artificialità, è ingiusto. La sua frustrazione nel non poter avere un corpo, la capacità di "interfacciarsi" con altre centinaia di persone contemporaneamente, la decisione finale, e alla fin fine, il fatto che è pur sempre un OS, si bilanciano con quegli atteggiamenti tipicamente femminili che esplodono quando la coppia entra in crisi. Io sono d'accordo con frugola quando dice che è un film sull'amore, un film sulle relazioni interpersonali che sono universali, ma al tempo stesso è un punto di vista coraggioso non solo sul rapporto uomo-macchina ma anche, più in generale, sulla diversità. Però davvero, a parte altre due o tre persone qui dentro mi sembra di essere l'unico che ci ha visto diversi livelli di analisi e profondità, e mi sembra che le opinioni di parecchi di voi siano molto superficiali.
- zisho
ah quella è la parte comica, quando le os decidono di ritirarsi in un seminario new age con il guru watts.
- elisabetta
@zisho: invece secondo me la macchina e' un pretesto/metafora. e' lui che "crea" la macchina, crea le condizioni perche' la sua personalita' si plasmi (mi pare una bella riflessione su cosa sia il rapporto con l'altro in una relazione...) poi c'e' il parallelo con la relazione precedente, c'e' l'altro che ha una sua alterita', che all'inizio non si vede, e poi esplode.
- frugola
invece il fatto del rapporto con il diverso e' interessante, e non ci avevo pensato
- frugola
quella, frugola, è proprio la parte posta del cuore di cui avrei fatto a meno.
- elisabetta
@elisabetta: a me sembra che la riflessione vada un po' al di la' della posta del cuore. poi magari e' perche' son poco evoluta io.
- frugola
Her e' un film sulle relazioni a distanza, ma per qualche motivo hanno voluto farne un film di fantascienza, solo che di fantascienza non ha nulla. E' come se gli sceneggiatori fossero dei completi analfabeti di scifi. C'erano milioni di spunti da sviluppare, dalla stigma sociale verso quelli che si scopano una IA, alla differenza tra una mente umana e una artificiale (come fa una IA a capire un orgasmo?) all'idea, che so, di creare repliche virtuali di persone esistenti (visto che con quelle morte lo fanno). Invece e' solo un chick flick.
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
(secondo me dr emme ci ha una relazione a distanza :D)
- frugola
frugola, esatto! Ma sono anche anche appassionato di fantascienza e sono rimasto sconcertato dalla quantita' di occasioni di fare scifi decente che questo film spreca
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
Tra l'altro le due scene di sesso al telefono erano pessime e se le potevano proprio risparmiare.
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
@dr emme ci: non penso che l'obiettivo fosse fare sci-fi (che pure io amo molto), quindi non mi rimane la delusione.
- frugola
molto conscious uncoupling la lettera alla ex i.e. sofia coppola. solo che dieci anni dopo chi ci crede. al momento si saranno ovviamente cavato gli occhi e augurato morte reciproca.
- elisabetta
frugola, il problema e' che e' anche un pessimo chick flick . Hai visto visto "Lars e una ragazza tutta sua"? (credo abbia ispirato la puntata di house di cui parla Valentina) Affronta lo stsso tema, in un certo senso, ma e' molto piu' bello.
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
@elisabetta: mi mancano questi dettagli biografici.
- frugola
@dr emme ci: e tu hai visto blade runner? quello e' un film che parla del rapporto tra una mente umana e una artificiale.
- frugola
(lars e una ragazza tutta sua mi manca, lo recuperero')
- frugola
"Her e' un film sulle relazioni a distanza" NO
- Elvis Presley
@dr emme: mi sa che ognuno ci proietta dentro la propria idea di relazione. manco a me sarebbe mai venuto in mente che potesse essere un film sulle relazioni a distanza -- ma mi pare evidente che per te lo sia...
- frugola
la parte della relazione che vive dentro di noi è sempre "a distanza"...
- misiconfà
(@misi: credo che dr emme ci sia piu' concentrato sul "non ti posso vedere/toccare")
- frugola
ok, ok, diciamo che e' un film sulla difficolta' di relazione? In effetti e' per questo che lo paragonavo a Lars. Quello che intendo dire e' che non fa nemmeno un tentativo decente di usare gli elementi scifi che ha a disposizione e questo mi e' dispiaciuto. Mi e' sembrata una occasione sprecata
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
Secondo me invece il fatto che la relazione sembri fin troppo umana è perché l'IA si plasma nel rapporto con l'umano. È una specie di educazione sentimentale. Poi però capiamo che le possibilità "cloud" dell'IA gli offrono scenari che umanamente non sono concepibili. E infine il ritmo di evoluzione del (degli) OS si schianta con quella gabbia semi-immobile che è l'essere umano, e le IA se ne vanno in un altrove alla ricerca di chissà cosa. (ah, però a me è piaciuto, e lo considero scifi; quindi non ascoltatemi :D)
- Mix
frugola, per me anche Rachel di Blade Runner e' ancora troppo umana. Mi aspetto che una IA si comporti come HAL, oppure come GLaDOS
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
anzi oserei dire che è un film che nel suo complesso parla di "distanze" relazionali, reali o virtuali... (ovvero "reali" o "virtuali")
- misiconfà
barthes http://www.amazon.it/gp...
- Valentina*
misiconfà, nel senso che anche il rapporto con la sua ex (o quello della amica/vicina-di-casa con il compagno) sono tutti rapporti "a distanza"? Puo' avere senso
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
proprio così, esatto
- misiconfà
@vale*: altra cosa da recuperare :)
- frugola
nel senso che i piani si sovrappongono... così come le figure che vi partecipano, il finale lo confermerebbe per altro
- misiconfà
Ma infatti, l'assenza di Sci-Fi è proprio il suo peggiore limite. È questa assenza, il suo non sporcarsi le mani con questioni banali di tecnologia (vista ancora come qualcosa di non artistico) che alla fine fa collidere il film pericolosamente con una sorta di moralismo morbido, tutto concentrato su cose-che-tutti-abbiamo-provato. Le cose che elenchi tu, Zisho, ci sono ma a mio parere sono solo tangenziali, incidentali. È ovvio che LEI si senta amareggiata dal fatto di non avere un corpo, perdio. Ma il suo insistere su questo unico chiodo (che sfocia nel suo tentativo di scopare con lui tramite un donna vera) lo fa sembrare piuttosto un amore con una disabile. Di intelligenza diversa, di creatura nuova, non se ne parla proprio. È la nostra AI della porta accanto, insomma.
- Jordi Daitarn The Elder
secondo me voi che siete delusi è perché vi aspettavate le cose sbagliate. Lei deve essere fin troppo umana perché è l'uomo il suo modello di riferimento, io la vedo come dice mix.
- chiaratiz™
Mix ha ragione, infatti, l'avevo sottolineato svariati commenti fa che la capacità di LEI di fare multitasking amoroso è, di fatto, l'unica trovata buona sul suo personaggio.
- Jordi Daitarn The Elder
chiaritz, sono stato trascinato a vedere questo film e ti assicuro che non mi aspettavo nulla. E' solo mentre lo vedevo che ho iniziato a notare tutte le occasioni mancate, tutte le questioni importanti (non solo tecnologiche, ma sociali) messe sotto il tappeto
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
Jordi, quando e' arrivata la scena del "multitasking amoroso" l'intera sala e' scoppiata a ridere, mi sa che li dentro ero l'unico a trovarlo uno spunto interessante
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
La cosa buffa è nonostante sembri lo stia demolendo, in realtà come narrazione visiva, come conduzione, diciamo così, a me è piaciuto. Lo consiglierei? Sì. Qui stiamo dibattendo se riesce ad arrivare all'obiettivo che (pare) si prefissasse. Io dico no, alcuni di voi dicono sì. Mi trovo d'accordo con dr. emmeci, che sia pieno di occasioni mancate. Questo non vuol dire che non sia un film gradevole, che nel suo insieme riesce ad avere una personalità (quella che paradossalmente manca alla protagonista).
- Jordi Daitarn The Elder
a me è piaciuto proprio perché non è il solito film di sci-fi, quindi la penso più come frugola. è interessante che i medesimi aspetti conducano a conclusioni così divergenti
- Elvis Presley
Jordi, se togli lo scifi resta un chick flick che si regge sulla faccia trasognata di lui e che non approfondisce decentemente nessuna delle sue relazioni. Se dovessi consigliare un film romantico ne consiglierei altri. (per tacere del gatto morto)
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
un pochetto tranchant, eh
- Elvis Presley
Non vorrei vietare a nessuno di goderselo, dico solo che non lo consiglierei.
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
È un film che non ti dice niente di nuovo né sull'amore convenzionale né su quello - abbozzato ma non sviluppato dalla sceneggiatura - transumano.
- Jordi Daitarn The Elder
(perché esiste un amore trasumano? :-)))
- misiconfà
boh, come lo chiameresti quello tra l'omo e la macchina?
- Jordi Daitarn The Elder
"La compiute, la compiute la compiute.... O L'OMO???"
- Jordi Daitarn The Elder
innamoramento reale... (?)
- misiconfà
forse c'etra come i cavoli a merenda ma trovo che nel video di naltro http://ff.im/1gG3YR ci sia piu' fantascienza e sentimento che in tutto HER
- ıɔ ǝɯɯǝ ˙ɹp
sì, in effetti c'entra come i cavoli a merenda
- Elvis Presley