quelli che guardano tutte le serie in lingua originale, poi appena vedono una parola italiana che ricorda qualcosa che hanno sentito in un telefilm si convincono che è un calco
Be’, che i campi semantici di “educazione” e “istruzione” in italiano siano diversi è un fatto, così come che “education” in inglese significhi perlopiù quella cosa che si fa a scuola e non quella che dimostra che sei una persona corretta e gentile. Poi son d’accordo che ci sono calchi ben peggiori (per esempio “consistente” per “coerente”) - Marco Beccaria
Uhm, educazione ha un campo semantico molto più vasto, ma appunto non significa mica aver appreso le buone maniere (quella, insieme a istruzione, è una delle sue possibili declinazioni) - thomas morton ☢
Quindi, direi, dipende dal contesto. Se stai guardando West Wing e quelli parlano di fare una riforma del sistema dell’education e tu traduci “sistema dell’educazione” è un calco, ed è orribile, ed è un errore. - Marco Beccaria
"consistente" suona abbastanza male nel linguaggio ordinario ma se lo sento usare suppongo che chi parla abbia fatto studi di logica. è gergo tecnico, che poi da lì tenda ad espandersi è uno dei modi col quale il linguaggio si trasforma. non lo trovo nemmeno cosi sbagliato visto che dopo tutto "consistente" è qualcosa che si tiene insieme - thomas morton ☢
Chi ha studiato lingue - in particolare quando è fresco di studi - ha spesso una fobia per i calchi che gli complica la vita quando si cimenta con le traduzioni. I laureati in lettere ne soffrono meno; in compenso di solito non sanno che cazzo stanno traducendo. Dovrebbero lavorare in team, ma la paga è già bassa per uno solo. - Leonardo Blogspot
non ogni cosa è un calco, ma educazione al posto di istruzione lo è, ed è pure una parola brutta, perché per dire "istruzione" in italiano c'è già la parola, ed è "istruzione": più netta, precisa, e suona meglio. se trovo "riforma dell'educazione" in un testo, diomio, lo correggo (e non ho la fobia dei calchi, anche se un conto è trovarne uno in un tweet, un altro è leggerne cinque per pagina nei romanzi. arrivi alla fine che non c'hai capito proprio niente, perché hai letto una lingua che sembra italiano ma è come se avesse l'asticella delle etimologie spostata due mm in là) (ora prendo il caffè) - Cesare Pyno Gattini
ma l'educazione come risposta al terrore? istruzione per me va meno bene, uno non può essere istruito al terrorismo, per dire? ci sono dei campi apposta - thomas morton ☢
sì anche questo è vero, in quel senso lì, forse ci può stare - Cesare Pyno Gattini
istruzione al posto di educazione è un errore, non viceversa. miei due centesimi - µtna
ci penso, ora sono confusa - Cesare Pyno Gattini
La semantica è una brutta bestia, qualsiasi paletto tu voglia fissare, dopo un po' lo trovi da un'altra parte. - Leonardo Blogspot
alcune volte però mi pare che il paletto, più o meno, sia abbastanza fermo in un punto, almeno per certi contesti, e siamo noi a spostarlo inutilmente - Cesare Pyno Gattini
Ma "noi" siamo quelli che la lingua la usiamo, è impossibile usarla senza modificarla continuamente (questo nella teoria; nella pratica spesso il traduttore è un morto di sonno che non sa nemmeno più che lingua sta usando). - Leonardo Blogspot
ma che il traduttore debba stare attento lo capisco, lui la lingua non la usa mica per esprimere se stesso, quindi deve usare la norma degli altri. direi che è uno dei pochi casi in cui il puntacazzismo è giustificato - thomas morton ☢
per sciogliere i dubbi riguardo a educazione e al tweet di renzi invece rimando, fra i moltissimi esempi, al capitolo 45 di dei delitti e delle pene del beccaria - thomas morton ☢