Mi ricordo la prima volta che ho fatto il Ghisallo in bici. Da Bellagio sul lago di Como vai su per 500 metri di dislivello con punte del 14% di pendenza, che si trovano per la maggior parte all'inizio della salita. Non sapevo niente del percorso, e mi feci l'impressione che la strada fosse tutta così ripida.
Avevo appena iniziato e già soffrivo, con la prospettiva di uno sforzo esagerato davanti a me, a giudicare da quello che mi trovavo sotto le ruote. Così dopo circa 1km e mezzo ho abbandonato: girato la bici e tornato indietro. - palmasco
Ero a un passo dal successo, in realtà, perché tolto quell'inizio veramente terribile - le punte del 14% di pendenza si sentono tutte - il Ghisallo diventa molto abbordabile e facile da concludere. Ma io non lo sapevo e ho lasciato perdere proprio quando ormai avevo superato tutte le maggiori difficoltà... - palmasco
la sindrome dell'ultimo chilometro - PELENO (uno di passaggio)
E ci sei ritornato in moto, saggia decisione - obe
Dopo averlo finito parecchie volte in bici :) - sulla scia, anche, della fantastica vittoria di Bettini, il giorno che era morto suo fratello, dove fece un numero pazzesco proprio sul Ghisallo e andò a vincere alla grande un Lombardia mondiale, piangendo a dirotto al momento della dedica al fratello sul traguardo. - palmasco