RIMINI IM BREISGAU (D)
C'è la Rimini dove vivo e un'altra Rimini nel Baden-Württemberg, Germania. La mia Rimini è quella della foto a sinistra, dissimile dall'altra per alcune piccole differenze. Siete in grado di notarle?
SOLUZIONE: nella Rimini im Breisgau (a destra), si nota subito una maggior cura di case e strada, (ma quelli, si sa, sono tedeschi). I lampioni sono tradizionali, discreti come si conviene in un centro storico e tengono conto dei problemi di inquinamento luminoso. Le case sono della medesima tipologia, perchè lassù non è stato consentito di edificare, con la scusa della ricostruzione post-bellica, brutte palazzine o condominii ciclopici accanto a casette di due o trecento anni fa. Quindi niente balconi alla Penis der Hunde. A questo proposito, sullo sfondo, invece della Eterna Gru dell'Eterno Cantiere, si intravede, in Rimini-Burg, la torre del Palazzo del Cimiero, assente nell'immagine di sinistra perchè purtroppo, nell'urbe romagnola in cui mi onoro di vivere, tale edificio settecentesco (con base quattrocentesca), pur sopravissuto in buona parte ai bombardamenti, venne venduto dalla curia alla speculazione dell'epoca. Al suo posto sorge oggi il noto palazzo Fabbri (altro triste scatolone del centro città).
La ciliegina però, a mio parere, è costituita dal "dissuasore moblie", ovvero quel "robo là" in grado di sparire sottoterra grazie a un telecomando in possesso dei soli residenti. Beati loro. Vedete, nella via Agostino Bertani dove abito io, invece, nonostante le abitazioni abbiano la porta direttamente su una strada che si stringe fino a meno di quattro metri di larghezza, auto e camion passano gagliardamente impipandosene delle limitazioni sia di accesso che di velocità. Qualche volta anche contromano.
Alla prossima puntata del "Viaggio nella Favolosa Rimini im Breisgau"!
- Roberto Grassilli