Fuor di polemica, leggo post che dicono "avere un mac era un segno per dire al mondo 'ecco, sono un creativo'". Al di là della discutibilità del voler a tutti i costi dire al mondo che si fa il mestiere del creativo (uno dei pochi mestieri per cui non vi è soglia di accesso, al massimo non si combina nulla), credo che le divise siano sempre male.
e credo che la presunta diversità dell'utente macintosh - detto da uno che li usa da sempre - sia una delle più grandi auto-sopravvalutazioni dei nostri tempi. siamo utenti, alcuni non lo sono, ma non abbiamo niente di diverso da nessuno. mi rifiuto di comportarmi da adepto di un culto. - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
eccerto. - diegodatorino
al massimo del white album, che era bianco e ci stava una mela pure lì. - diegodatorino
Ma infatti il punto non è quello, il punto è che il mondo creato da Jobs in Apple ha permesso a chi aveva talento di esprimerlo meglio. Tutto qui. - Allegra Geller
le divise uniscono (nel male) - gallizio
il punto è che l'azienda apple ha furbamente approfittato della divisa che ha creato nella mente dei creativi/ribelli/whatelse - TommasoSorchiotti
Tommaso, è un'azienda, si chiama posizionamento di marketing, che senso ha indignarsi o meravigliarsi? - Allegra Geller
mah, ecco, sul fatto che avere un mac sia un catalizzatore di talento ho serissimi dubbi, soprattutto ora che li hanno cani e porci. semmai i prodotti Apple, soprattutto i più recenti (perché qualche anno fa, coi portatili coi processori G4 che andavano a pedali eravamo disastrosamente non competitivi coi possessori di pc), hanno permesso a molti di lavorare senza tanti problemi tecnici, al prezzo di meno libertà e meno controllo. Ma il mio pensiero è che tutta quella retorica sia, appunto, retorica business. Cioè marketing :) - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
Che "casualmente" è una delle ragioni di successo - Pierotaglia
Ciao, sono un "creativo". Non uso mac. Quando muore Pippo Adobe ne riparliamo. - dario
Mafe la mia meraviglia è nella fede da parte di tante persone intelligienti per un'icona moderna e quindi nell'incapacità di essere critici. Nulla di nuovo :) Probabilmente è il momento di riportare Apple alla realtà che è. Una azienda che fa ottimi/buoni prodotti. Gli elementi di status son peraltro obsoleti. - TommasoSorchiotti
@7hguest, non ho detto che è un catalizzatore di talento, ma che ha permesso a chi il talento ce l'aveva di esprimerlo meglio, è ben diverso. Ma ho un po' l'orticaria per le tautologie contro il marketing quindi vi saluto qui :-) - Allegra Geller
Soprattutto la creatività la si dimostra rifiutando il marchio della stessa. Nessuno ti permette di comprarla a (non) modico prezzo alla FNAC - Ubikindred
Ciao Xerox, ciao Angelo, ciao IBM - Ubikindred
@mafe ci mancherebbe che io parli male del marketing (per un po' è stato il mio mestiere, prima che vincessero le parole); però, ecco, sul fatto che i mac abbiano permesso di "esprimere meglio" il talento non concordo. hanno permesso di esprimerlo (eventualmente senza magagne tecniche). ma sul meglio/peggio direi che è una questione di, appunto, marketing. :) - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
sulle tecnologie ha ragione Ubi. Peraltro l'equivoco per cui si identificano i grafici con i creativi vedo che continua a imperversare. - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
7th ma secondo te riesci a gestire una realtà economica (e industriale che è infatti l'aspetto centrale e solitamente trascurato) di quella dimensione grazie al marketing e alla retorica business (qualunque cosa sia)? Sopravvalutate il marketing. - Aldo Oldo
Credo che stiamo facendo un discorso diverso, io non parlo dell'hardware, parlo del modo in cui il software condiziona (in meglio o in peggio) il tuo modo di lavorare. Vogliamo negare l'importanza dell'ambiente di produzione? Fatelo senza di me :-) - Allegra Geller
non ho scritto "è tutto marketing", attenzione! ho scritto che sopra la sostanza (sostanza a cui credo, lo dico da utente apple) c'è tutta una panna montata di marketing, mito e auto-pippe mentali a cui non credo molto. così come non credo che un sistema operativo cambi così tanto in meglio il modo di lavorare. forse valeva anni fa per i grafici, quando photoshop non c'era ancora per windows. ma ora i software sono cross-platform, i sistemi operativi si assomigliano tantissimo, ecc. ha senso, forse, dirlo per l'iphone: ha cambiato davvero alcune cose, ma attualmente esistono decine di valide alternative e anche qualche prodotto più promettente e libero. - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
scrive Gianandrea: " Io sono addolorato perchè, per me, è la persona che con le sue idee mi ha dato strumenti che mi permettono di fare cose che mi piacciono, con semplicità, perchè quando si incontra un visionario che riesce a mettere in pratica le sue visioni gli si deve sempre rispetto." Tutto qui. - Allegra Geller
@fabrizio: avrei qualche dubbio su "device proprietari a basso costo".In Germania l'ho visto simbolo di status proprio perchè costa - Annarella e i trombonisti
concordo con quanto scrive Gianandrea: strumenti che gli permettono di "fare le cose che mi piacciono con semplicità"; ma non gli unici strumenti, non per legge i migliori per tutti i casi, ecc. ho ben presente l'utilità di un mac, perché mi accompagna 8 ore (ottimistiche) al giorno. ma ci sono valide alternative con cui tanti altri esprimono il proprio talento, ecc. non mi soffermerei, insomma, sullo strumento ma sul contenuto. - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
cazzo, sì, ma è morto lui oggi, non è il benchmark di Computer today ;-) - Allegra Geller
(comunque con "non credo che un sistema operativo cambi così tanto in meglio il modo di lavorare" uccidi un uomo morto, ecco) - Allegra Geller
sì, probabilmente pecco di iconoclastia nel giorno in cui l'uomo/businessman/tycoon diventa icona. ma penso che possiamo farcene una ragione :) - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
Ingenuo che sei, non ce ne si può fare una ragione, mi pare chiaro. - Ubikindred
"non credo che un sistema operativo cambi così tanto in meglio il modo di lavorare" - per esempio se avessi dovuto usare Windows per il mio lavoro credo che sarei diventato un serial killer. - Stefano Cobianchi
chiaramente i mezzi non sono il contenuto, bisogna sempre concentrarsi su quello che si ha da dire e non farsi trascinare dai facili condizionamenti ambientali, ci vuole testardaggine e spirito di contestazione: mi sembra un'argomentazione condivisibile di suo, purché non se ne traggano conclusioni banalizzanti - Aldo Oldo
Mah, la serie NT di windows è sempre andata piuttosto bene - van der Baarft
il successo di apple è dovuto al marketing is the new i Rolling erano meglio dei Beatles perchè erano meno commerciali - Lo Zio Giorgio
cioè una frase attribuibile a un idiota o peggio: a uno che lavora nel marketing - Lo Zio Giorgio
unico neo: "il successo di apple è dovuto al marketing" però - ho riletto - non mi pare l'abbia detto nessuno. fortunatamente, perché convengo che è una frase stupida. - 7 a 1 guest, cioè LiberoF
(ed io pensavo che fossero stati i programmi, tipo adobe, che ingenua) - LaCri