ma la questione non è mica quanto soldi perdiamo se non diamo quei pochi buoni che oggi versiamo, dal momento che oggi non esiste una libera competizione fra settore pubblico e privato, la questione è quanto potremmo risparmiare incoraggiando la libera concorrenza (e non solo in termini monetari, che poi è il meno, ma anche in qualità del servizio fornito) - thomas morton ☢

Chissà perché la questione è sempre un'altra. - Leonardo Blogspot

ovvero, invece di chiedersi cosa accadrebbe se una frazione di quel 5,7% di studenti delle paritarie si riversasse nella scuola pubblica forse sarebbe il caso di affrontare l'argomento in maniera seria e chiedersi cosa comporta un sistema d'istruzione nel quale lo stato garantisce la libera scelta invece di un monopolio. la questione è sempre un'altra perché anche a te non fa comodo affrontarla - thomas morton ☢

e sì, mi rendo conto che è una questione molto complessa, probabilmente affrontata male da tutte le parti del dibattito - thomas morton ☢

In un sistema non monopolistico potrebbero succedere tante cose, persino un aumento medio della paga degli insegnanti che attualmente lo Stato sta calmierando. È un discorso complesso che si può affrontare magari guardando ad altri Paesi dove questo monopolio non c'è: qual è la qualità media dell'istruzione? i cittadini spendono complessivamente di meno? ecc. - Leonardo Blogspot

Io qui però mi contentavo di fare un discorso molto più terra terra: siccome le scuole private che comportano un onere per lo Stato sono incostituzionali, chi le difende sostiene che invece di un onere comportino un risparmio. Va bene. Qualcuno è in grado di mostrarmi questo risparmio? A quel punto improvvisamente la questione diventa "un'altra". - Leonardo Blogspot

http://www.nascitacostituzione.it/02p1... - Federico D'Ambrosio

sono un risparmio se si suppone che un sistema di voucher che permetta la concorrenza fra pubblico e privato sia conveniente rispetto a un sistema interamente gestito dallo stato, cosa più che verosimile, ma in ultima analisi indimostrabile perché a) è anche una questione ideologica b) dipende da molti fattori. bisognerebbe chiedersi se i paesi che hanno adottato questo sistema hanno dei costi maggiori per l'istruzione con risultati peggiori, a me non sembra. comunque no, non si sta spostando la questione, spostare la questione è continuare a dire "ma secondo me i ricchi, buoni o non buoni, i figli li mandano lo stesso alle scuole che vogliono". (fra parentesi, che sia incostituzionale anche in assenza di risparmio è un presupposto probabilmente erroneo) - thomas morton ☢

sull'incostituzionale (degli oneri) c'è molta letteratura giuridica a riguardo (poi magari è cambiata di recente o io ho una visione di parte). pensa che nei libri di diritto canonico si parlava esplicitamente di possibili bonus proprio per arginare il problema costituzionale. - elrocco