E ora un po' di cocente invidia per il principe Harry che se la spassa su uno Spitfire
"Adoro il suono del Rolls-Royce Merlin la mattina... " - Isola Virtuale
AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH - Steven Luckymen VMF-214
fu il grosso problema della regia aeronautica. Per una serie di conseguenze dettate dalla testardaggine di preferire i biblani e le macchine da record anfibie (tipo MC72) che assorbirono la gran parte delle risorse, gli inglesi progettarono il Merlin che oltre che potente era leggero, mentre gli italiani non poterono usare il pesante AS5 della Fiat. Cosi i nostri Macchi 202 che erano decisamente migliori non ebbero un motore all'altezza.. ed i tedeschi non ci fornirono i Dailmer Benz in numero sufficiente. Lo spitfire non avrebbe avuto scampo contro un MC205 Eltro. Ma era ormai troppo tardi. - Yeridiani
ma non diciamo fesserie: l'Mc202 coevo dello Spitfire V e VI era peggio armato e meno protetto, con un motore meno potente e con una vita manutentiva 10 volte inferiore, con meno visibilità, per non parlare del cockpit che era una trappola. Oltretutto era una resa incondizionata ai motori tedeschi. Anche l'Mc205 Veltro era un accrocco: praticamente un Mc202 un po' più affinato nell'aerodinamica. - Isola Virtuale
altro discorso il fiat G55, che col motore Merlin divenne un aereo decente, il G59, però solo nel dopoguerra - Isola Virtuale
.... di conseguenza La Regia Aeronautica dovette chiedere la licenza di produzione dei motori in linea Dailmer Benz 601, già utilizzati dal Me 109, che furono costruiti in serie in Italia e istallati sulla MODERNA E RIUSCITA cellula del Macchi MC200, dando luogo al nuovo MC202 ... Da Rivista Italiana Difesa. Giuseppe Ciampaglia (gli suggerisco di sentire la tua opinione la prossima volta) - Yeridiani
non imparano mai con me... - Yeridiani
AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHh - Haukr
invidiona *_* - Haukr
ma figurati... non c'è ex reduce dell'aeronautica italiana che non la pensi così. Tutto fuorché ammettere che siamo entrati in guerra con materiale antiquato e obsoleto già in fase di progettazione. Ad esempio la tecnologia del plexyglass che permetteva di avere cupolini a visibilità totale non ce l'avevamo noi come non ce l'avevano i tedeschi, le punterie, i lubrificanti degli alleati, le leghe metalliche erano sempre di un passo migliori - Isola Virtuale
Il vero problema del 205 era che la produzione era a mano e ci volevano 25000 ore di lavoro in luogo della metà del Mustang americano. - Yeridiani
il vero problema del 205 è che era progettato male fin dall'inizio: testata dei cilindri sotto, che si riempivano di particelle metalliche e si usuravano molto più velocemente anche a causa della scarsa qualità degli oli lubrificanti. Per non parlare delle punterie che non erano metallurgicamente avanzate come quelle degli alleati. Era un motore che si rompeva troppo facilmente. Nel Nord Africa avevano poi enormi problemi con i filtri - Isola Virtuale