Compagni scudocrociati, per capire: ci facciamo star bene pure 'sta porcata dell'incentivo per l'iscrizione alle paritarie in nome della #buonascuola e del #ilmenopeggio?
Mar 4, 2015
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o perché sarebbe una porcata?
- F.
"niente oneri per lo Stato".
- utente scemo di ff
attualmente, lo stato risparmia in questo modo
- thomas morton ☢
È Cmq un altro colpo alla scuola pubblica
- gfoed
bene
- thomas morton ☢
(ora cit. di calamandrei)
- thomas morton ☢
oppure una roba che andava fatta, oppure
- F.
Andava fatta perché?
- Emma Woodhouse
Niente oneri alla scuola privata. Pù soldi alla scuola pubblica.
- Alice Twain
le posizioni di thomas e F. sono note, immaginavo che pur di abbattere i costi e/o la scuola si potesse digerire anche qualche favore alle scuole ideologiche, ma gli altri? quelli che - per l'ennesima volta - plaudono o tacciono di fronte all'ennesima riforma dai sulfurei sentori forzitalini? Oramai siamo a uno step da "sai che tutto sommato Licio Gelli", confrontando roadmap renziana e programma del gran maestro.
- cyb
perché in questo momento chi si iscrive alle scuole paritarie è trattato ingiustamente
- F.
(anche la scuola di Stato è "ideologica", che discorsi)
- F.
Ma probabilmente sono io che mi son svegliato storto
- cyb
Ingiustamente? Spiegati meglio.
- Emma Woodhouse
comunque, al di là della questione specifica, credo che Renzi l'abbia fatto perché 1. ha ncd al governo e qualcosa pure devono raccattare 2. crede sia una roba giusta e da fare. Poi quanto del tradizionale elettorato PD è contrario alla liberalizzazione del mercato dell'istruzione non saprei
- F.
Professor, vedi che la gente paga le tasse per finanziare la scuola pubblica. che gli tornino indietro un po' di soldini cosicché possano liberamente scegliere dove mandare i figlioli mi sembra più che giusto. Dovrebbero averli indietro tutti anzi
- F.
Ma no dai entriamo nello specifico, quali sono le ingiustizie che chi si iscrive alla scuola privata deve sopportare?
- Emma Woodhouse
che deve pagare due volte
- F.
(o che di fatto a meno che non sia ricco sfondato oggi non ha la libertà di scegliere dove mandare a studiare i figli)
- F.
e infatti te la rimborsano, tamburo (ed è comunque troppo poco anche lì)
- F.
se la prestazione è in convenzione ti rimborsano la prestazione
- F.
Se non ci fosse una scuola pubblica ottima e capillare avresti anche ragione, ma così il tuo ragionamento è davvero capzioso. Introduciamo il diritto dei vestiti firmati a tutti, il diritto dell'aragosta tutti i giorni. Ma non eravate i capitalisti, voi?
- Emma Woodhouse
la scuola pubblica sarà pure ottima e capillare, ma la valutazione non può essere né mia né tua, ma dei genitori o dei clienti di quella scuola, e possibilmente una libera decisione
- F.
ma diciamo anche, una volta per tutte, che alla maggior parte di chi iscrive i figli a scuole paritarie, private e salcazzo, non glie ne frega dell'ideologia, ma nella maggior parte dei casi si tratta solo di scegliere una scuola che offre un servizio migliore anche solo dal punto di vista dell'orario e della possibilità di avere posti vicino a casa/lavoro senza dover attraversare la città o andare in altri paesi? poi, ovviamente, la comodità va pagata coi propri soldi e non con quelli pubblici, ma di qui a dire che si voglia distruggere la scuola pubblica "libera" in favore di quella privata confessionale ce ne passa.
- degra
al di là della retorica da quattro soldi (vestiti firmati?), se uno studente costa che ne so, 100 euro alla settimana allo Stato, quei 100 euro li diamo ai genitori che lo iscriveranno alla scuola privata, e il sovrappiù se lo pagherà chi sceglie
- F.
Degra la solizione è migliorare il servizio pubblico e renderlo ancora più capillare, non certo dare sussidi di stato alla scuola privata.
- Emma Woodhouse
degra +1. e la scuola pubblica - in generale - NON e' ottima, dai.
- simone1268
F. ma da liberista come concili questi tuoi pensieri socialisti?
- Emma Woodhouse
non capisco perché se io mando mio figlio alla scuola di Stato, e lo Stato spende x euro per insegnare a mio figlio, allora non posso avere quello stesso costo indietro per coprire una parte della tariffa che una scuola privata chiede
- F.
Dipende dai posti, come la sanità. Qui a Cagliari è migliore il pubblico e anche di qualche lunghezza.
- Emma Woodhouse
partiamo da un principio che forse ci capiamo: quei soldi non sono dello Stato. Sono soldi dei cittadini. Semplicemente gli vengono restituiti.
- F.
e di nuovo, migliore peggiore non lo decide una commissione di Stato, tantomeno Emma woodhouse sul frenfì. Lo decidono i clienti del servizio, in base alle loro esigenze e valutazioni
- F.
F. perché se lo stato risparmia può investire quei soldi per migliorare il servizio per la scuola pubblica. Se è privata è privata e sono fatti tuoi che l'hai scelta.
- Emma Woodhouse
Grazie della precisazione, ora è tutto molto più chiaro.
- Emma Woodhouse
non sarà mai possibile rendere capillare in quel modo un servizio pubblico senza spendere tantissimo, come è stato fatto finora con sanità e scuola. lo stato deve ottimizzare: ha senso tenere aperte le scuole medie al mio paese con dieci iscritti? se le pagassero loro, sì.
- degra
se lo Stato risparmia... come se i soldi se li fosse sudati lo Stato. Ribadisco: i soldi son dei cittadini che devono essere liberi di utilizzarli come meglio credono, o almeno il più possibile
- F.
inoltre anche la scuola privata paritaria è pubblica. La differenza non è tra scuola pubblica e privata, ma tra scuola libera e scuola di Stato
- F.
F. vedi, come lo stato deve utilizzare i suoi soldi, non spetta a te deciderlo. :-)
- Emma Woodhouse
ribadisco di nuovo: quei soldi non sono dello Stato.
- F.
Anche questa è solo una tua opinione, e anche abbastanza bislacca.
- Emma Woodhouse
la ricchezza è dei cittadini, e lo Stato la espropria per certi particolari suoi scopi, che in una democrazia sperabilmente dovrebbero essere condivisi il più possibile. Se mi espropria dei soldi per istruire i miei figli bene: quantomeno mi facesse scegliere dove
- F.
e non è mica una mia opinione. è la definizione di tasse
- F.
Il leviatano sa essere crudele. Certo la definizione di tasse dice: una volta che dai i soldi allo stato lui non li possiede e non può decidere di usarli come stabilisce nei suoi organi competenti
- Emma Woodhouse
Meglio se li ridistribuisce ai cittadimi che li usino come meglio credono. È la definizione sputata.
- Emma Woodhouse
allora perchè non smettere di pagare le tasse e pagare ogni singolo servizio?
- Felter Roberto
Ovviamente finanziare le scuole private non dovrebbe essere previsto (giuridicamente non lo è, ma tutti bellamente se ne fottono). Parlare di liberalizzazione dell'istruzione in un paese in cui il 90% delle scuole private è fatto di scuole private confessionali poi, è abbastanza risibile.
- Ubikindred
Ma infatti! F. abbiamo capito che ti rode pagare la retta della scuola dei tuoi figli, fattene una ragione!
- Emma Woodhouse
Senza contare che tutti i cittadini pagano per i tuoi eventuali figli, F. A quelli che non hanno figli che fai, restituisci i soldi?
- Ubikindred
devono morire (sono serena)
- taz
a parte l'interessante dibattito su "è più bello il liberismo o il welfare e quale", aspetterei il bilancio complessivo dell'intervento sulla scuola sia in termini di entità della spesa (si parla di 3 miliardi, ma non è molto chiaro) che di interventi (se ci sarà o meno la stabilizzazione di 150.000 precari, e gli interventi su autonomia e valutazione) per parlare di porcata o di licio gelli circa un aspetto di cui non si conosce nemmeno l'entità finanziaria. poi oh, rutto libero, ovviamente.
- bgeorg
Ubi secondo il ragionamento anche chi non ha avuto malattie gravi ne avrebbe diritto.
- Emma Woodhouse
In effetti anche molti servizi sanitari privati sono convenzionati con il SSN.
- Arimcatepetl
il welfismo libelfare, la solita assoluzione all'italiana
- AdRiX
non ho capito, bgeorg, ci aprono tutti i quotidiani nazionali, i notiziari radio e i telegiornali, ma io non posso esprimere un'opinione, per quanto netta pur non avendo il testo definitivo in mano? mi pare pretesa bizzarra, soprattutto su frenfi.
- cyb
Io toglierei anche quella convenzione, anche se il motivo è che spesso il ssn non copre il fabisogno.
- Emma Woodhouse
ma figurati cyb se non puoi, anzi, sono certo che licio gelli avrebbe assunto milioni di precari. riguardo ai modelli di welfare ci sarebbe da discutere, posso assicurare che quello della corea del nord non è il solo a funzionare bene.
- bgeorg
e non ho ancora tirato fuori l'asso degli aumenti "70% in base al merito", sicuramente il powerpoint sarà approfindito sugli aspetti di valutazione del personale docente
- cyb
siamo solo noi e la corea del nord ad avere la scuola pubblica, ottima osservazione, ora che mi ci fai pensare mi sento già più statunitense
- cyb
non è che parlo solo con te cyb, adesso. mi riferivo agli enti convenzionati con la sanità. da abolire, ovviamente.
- bgeorg
@Emma, anche la scuola statale spesso non copre il fabbisogno. Vedi alla voce materne.
- Snowdog ★ ★ ★
Snowdog, la scuola statale materna non copre il fabbisogno, ok. Soluzione uno: dare più soldi alla privata. Soluzione due: usare quei soldi - e quelli nella spesa corrente - per razionalizzare l'offerta pubblica e coprire il fabbisogno. Io come prima ipotesi sceglierei sempre la due, senza sentire le campane di chi piagnucola perché i medio-abbienti non ce la fanno a pagare le rette da 3K e allora le private potrebbero chiudere: è il mercato, baby (cfr. http://www.repubblica.it/scuola...)
- cyb
Ci sono le convenzioni comunali infatti e il rimborso c'è già.
- Emma Woodhouse
E cyb+1000
- Emma Woodhouse
poi se sestuplicare i fondi statali per le private (da mezzo miliardo a tre miliardi) non è anche e soprattutto una questione ideologica e politica che va in direzione esattamente opposta a quanto ci si raccontava da anni, allora non so più di cosa si è parlato, in questi anni.
- cyb
Ricordo scioperi contro i finanziamenti alle scuole private, quelli nel frattempo da come parlate voi devono essere stati aboliti, giusto?
- Craiv
Secondo me uno dei motivi per cui non c'è una diffusione capillare di nido e materne è la stessa per cui si danno soldi alle scuole cattoliche. Un simpatico pregiudizio cattolico secondo cui le donne devono stare a casa a badare ai pargoli
- Emma Woodhouse
ci sono 0.5 miliardi di € di finanziamento, si parla di portarli a 3 miliardi, Craiv
- cyb
Appunto, quindi di che stiamo a parlare, di favorire ulteriormente chi già ha una struttura di insegnamento discutibile, finanziamenti e rette libere a discapito di un scuola pubblica che non ha nemmeno i soldi per anticipare il noleggio di un autobus senza fare la colletta fra gli studenti
- Craiv
Credo che si vada, in generale, sempre più verso un'esternalizzazione dei servizi. Nella scuola si nota di più perché ci sono implicazioni ideologici, ma credo coinvolga tutto il welfare.
- Arimcatepetl
ma potrebbero chiudere, Craiv! http://ghcorps.org/wp-cont...
- cyb
Scuola pubblica in cui ricordiamo esiste una tassa di iscrizione che però è facoltativa (?)
- Craiv
certo. E CHI NON HA FIGLI E PAGA LA SCUOLA AGLI ALTRI? che mondo signora mia. (sentire le troiate di F. la mattina non ha prezzo)
- A. Morloi Grazioli
La cosa divertente è che questa discussione è l’equivalente di una di astrofisica in cui tutti menzionano il calorico e l’impetus.
- Marco Beccaria
La tendenza inoltre è aumentare molto le tasse per i servizi pubblici; a me è convenuto alla fine fare un esame privatamente che pagare il ticket.
- Arimcatepetl
la cosa brillante e` che andiamo a sperimentare modelli di gestione dell'istruzione pubblica che hanno mostrato gia` tutti i loro lati negativi altrove. Sappiamo esattamente cosa ci attende (un abbassamento della qualita` complessiva, una maggiore diversificazione della qualita` dell'offerta tendenzialmente riproducente le classi sociali) quindi non puo` essere una scelta casuale o un esperimento: si sa esattamente cosa si vuole ottenere. Grazie Matteo.
- d☭snake
comunque se avete deciso che lo stato può fare il cazzo che gli pare con i soldi dei cittadini senza che questi possano dire né a né ba allora può anche dare soldi alle private
- thomas morton ☢
Dasnake + 1000
- Emma Woodhouse
beh, dicono: votano.
- Arimcatepetl
@thomas. s'inculassero le private, soprattutto cattoliche. in queste cose son più mazziniano di mazzini.
- A. Morloi Grazioli
Ma poi non è più ingerente lo stato che pretende di pagarmi la scuola privata? Dov'è la mia libertà di pagare per i servizi che ricevo?
- Emma Woodhouse
A me sembra tanto che il vero problema sia che la stragrande maggioranza delle paritarie è cattolica e che se così non fosse parlereste diversamente.
- Snowdog ★ ★ ★
Essere "di sinistra", nell'Italia renziana, oggi, significa questo: promuovere il privato. Il privato si promuove rendendo il pubblico scadente e finanziando gli imprenditori. La stessa identica cosa che ha fatto la destra berlusconiana, ma - come dicono quei 'deficienti' dei 5 stelle - non esiste più destra e sinistra, no?
- Sei Dee già Pulp
Hai detto cotica. Oggi in Italia significa sovvenzionare la scuola confessionale. Comunque, no. Ritengo l'istruzione un bene di natura pubblica.
- Ubikindred
sei, con "rendere il pubblico scadente" ti riferisci all'assunzione eventuale di centoepassamila precari e con i miliardi aggiuntivi del piano per la scuola pubblica, immagino. sono d'accordo, io mica li avrei assunti.
- bgeorg
La mia opinione è prevedibile, per cui invece chiedo riscontri. In che senso lo Stato risparmia finanziando le private (che offrono un servizio peggiore e sono quasi tutte confessionali, ma lasciamo perdere questo per ora). Cioè ci sono tabelle da qualche parte che mostrano come e quanto lo Stato effettivamente risparmi?
- Leonardo Blogspot
Bgeorg, nice try. Quelle assunzioni - al momento appese all'iter del ddl - sono un obbligo dettato dalle norme comunitarie (quelle per cui non puoi essere precario per più di tre anni - una sorta di mito, in Italia, lo so...). p.s. Eppure proprio le assunzioni avrebbero il famoso carattere di necessità e urgenza che giustifica il decreto legge...
- Sei Dee già Pulp
il problema non è finanziamenti sì o no, il problema è l'offerta di scuola pubblica che dovrebbe essere un valore per lo stato: se la scuola pubblica diventa un ripiego per chi non può, per motivi economici o altro, iscrivere i propri figli alla scuola privata allora lo stato ha fallito; se questa misura va in questa direzione è una misura sbagliata e non vedo molto altro spazio per una discussione, per quanto uno possa essere "liberale" (liberale un cazzo, poi)
- mario leone GOLUB MUOI
e comunque mettersi a parlare delle scuole confessionali o non confessionali è segno di non averci capito un cazzo, eh
- mario leone GOLUB MUOI
@Leonardo, parlano di 500milioni di finanziamento contro 6/7 miliardi di costo se gli studenti delle paritarie frequentassero le statali. Cerco qualche riferimento
- Snowdog ★ ★ ★
ma no sei dee, se lo stato vuole dismettere la scuola pubblica quei precari li licenzia e basta, su, perché spenderci miliardi? ecco, questa indecisione di renzi non la capisco. sei di destra? fallo bene, che è sta storia di mettere soldi nella scuola? mah.
- bgeorg
"Se gli studenti delle paritarie frequentassero le statali". Ma non è che se gli togli l'assegno si buttano tutti sulle statali, immagino.
- Leonardo Blogspot
(comunque è divertente questo prendersela con renzi per un processo avviato ormai molti anni fa da luigi berlinguer sotto prodi. ma certo, matteo è cattivo)
- thomas morton ☢
Leonardo, la logica del finanziamento ai privati è sempre la stessa: se il servizio lo offre il privato e lo Stato deve solo dare un contributo, lo Stato spende meno di quanto spenderebbe per offrire un servizio pubblico gratuito. Siccome però lo Stato siamo noi, bisognerebbe fare il raffronto tra quanto costa al cittadino il prelievo fiscale destinato alla copertura dei servizi pubblici statali che vengono offerti gratuitamente e quanto costa pagare il servizio (in questo caso, le rette) ai privati. Considerando che il privato (diversamente dal pubblico) il servizio lo offre per fare profitti, la risposta dovrebbe essere semplice. Ma noi viviamo nel Paese dei dogmi e il dogma dice che: il privato è sempre efficiente e il pubblico non può mai esserlo. Quindi anche la sinistra deve puntare sul privato.
- Sei Dee già Pulp
il calcolo credo si faccia commisurando il costo pro capite nel pubblico a fronte delle rispettive detrazioni nelle paritarie, ovviamente molto sbilanciato a favore del primo. ciò detto metterla in termini di costi non ha molto senso, sono d'accordo con mario, la scuola pubblica è un valore e bisogna investirci. cosa che mi pare che il provvedimento intenda fare in modo massiccio, invertendo il trend gelmini.
- bgeorg
Bgeorg, ma se li licenzia, poi, come fa una bella fetta di elettorato neo-renziano a continuare a raccontare la favola del liberal-socialismo, scusa? :)
- Sei Dee già Pulp
(al di là di ogni altra considerazione, è del tutto vero che il processo si è avviato con il governo Prodi, ciao)
- emme
Snow è esattamente il contrario: se le scuole private non fossero cattoliche nessuno parlerebbe di finanziarle.
- Emma Woodhouse
sei dee, nice try.
- bgeorg
MIUR - La scuola in cifre - Documento vecchio di 5 anni e impaginato di merda (almeno sul mio PC) http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresc...
- Snowdog ★ ★ ★
(state facendo un flame su una roba che nemmeno è stata presentata e che nemmeno ancora si sa sotto che forma sarà presentato alle camere)
- garibaldi
(gari, ho provato a farlo notare, ma scuola paritaria, cattolici, capisci che è troppo ghiotta per un flame. quasi come i vecchi al supermercato)
- bgeorg
Io capirei un discorso tipo "purtroppo stiamo in un governo di coalizione col centrodestra". Ma il punto politico è che - e qui è decisivo Renzi - TUTTI i nodi critici degli ultimi anni sono diventati patrimonio culturale del PD. Con elettori del PD che li difendono, usando tutto l'armamentario retorico dell'elettorato colto (lo Sgarbi, il Ferrara, etc.) di Forza Italia.
- Sei Dee già Pulp
cioè, adesso pure sgarbi. ma va a cagher :)
- bgeorg
Colto è colto, oh. ;)
- Sei Dee già Pulp
@Emma, questa certezza ti deriva da?
- Snowdog ★ ★ ★
Dalle pressioni mostruose storicamente fatte dal Vaticano e da tutti i partiti cattolici in tal senso?
- Ubikindred
Dall'origine di ogni disegno di legge in tal senso. Casini prima e il boy scout ora. Poi se vuoi nascondere la testa sotto la sabbia e negare le pressioni dell'ala cattolica sulle leggi dello stato possiamo anche parlare di eutanasia e matrimonio omosessuali.
- Emma Woodhouse
Però scusate qui mi sembra che non condividiamo un passaggio importante. Io non uso mai gli autobus, ma pago ugualmente la mia parte di tasse perché se la città in cui abito non avesse autobus, il traffico sarebbe più caotico anche per me. Pagavo per le scuole pubbliche anche quando non avevo figli, perché è nel mio interesse che i bambini degli altri vadano là invece di cominciare subito a smerciar cose nel mio parchetto. Poi se qualcuno ha voglia di mandare suo figlio a una scuola diversa, per carità, è un suo diritto: ma i soldi per la scuola pubblica li deve pagare anche lui, così come li paga un celibe. Non si capisce perché ne voglia indietro (cioè si capisce benissimo, ma non è che sia un suo diritto averli).
- Leonardo Blogspot
leo, se la metti sui soldi, cosa secondo me non molto sensata, dovresti fare un calcolo "soldi che x paga in tasse per la scuola pubblica" contro "soldi che x riceve come detrazione per la scuola paritaria". finché la seconda è inferiore alla prima il ragionamento non tiene, perché tu che mandi alla pubblica ci guadagni se lui lo manda alla paritaria. imho ci sono ragioni politiche per preferire una scuola pubblica forte ed efficiente, metterla sul piano della convenienza economica contro i liberali è come voler scartare maradona, io non lo farei.
- bgeorg
Leonardo, è esattamente quello che intendevo con il "restituire i soldi a chi non ha figli". comunque direi che conviene dividere la discussione in due parti diverse. a) Si deve finanziare la scuola privata? Si/no/merde e b) Matteo Renzi sta finanziando al scuola privata? Si'/no/stronzo. Altrimenti rischiamo veramente di confondere la discussione, anche perché mi pare che che vi siano posizioni differenti ni campo, tra a) e b) anche nei singoli commentatori.
- Ubikindred
Io sono parzialmente d'accordo con bgeorg. Nel senso che esistono dei valori politici per i quali è giusto sostenere il cosiddetto welfare state (a cominciare dalla scuola pubblica). Tra gli argomenti a favore io ci metto anche i minori costi a parità di efficienza, ma è dal referendum sull'acqua pubblica che ci litigo coi liberisti, quindi, comprendo l'obiezione.
- Sei Dee già Pulp
Ubi, la posizione "ci sono scuole pubbliche che letteralmente cadono a pezzi, cosa dai i soldi alle private" la stiamo considerando?
- Sei Dee già Pulp
pare che uno dei capitoli di forte stanziamento sia l'edilizia scolastica, ma buon tentativo anche questo.
- bgeorg
bgeorg questa cosa proprio non la capisco. Non è che appena togli i soldi a x lui toglie suo figlio dalla paritaria. Secondo me gliene puoi togliere un bel po' e lui lo manderà lo stesso. Siccome quei soldi sono miei, e io sto già pagando per la scuola pubblica, non riesco onestamente a capire dove stia la convenienza. Poi ci sono anche motivi politici importanti, per carità: però mi sembra un gioco delle tre carte.
- Leonardo Blogspot
Bgeorg, e non sarebbe meglio fare "forte stanziamento" (per l'edilizia scolastica pubblica) + "quello che vorresti dare ai privati" (senza oneri per lo Stato, do you remember?)? Così per capire la logica...
- Sei Dee già Pulp
@Emma, non sto nascondendo la testa sotto la sabbia. Credo che se c'è un numero sufficiente di scuole paritarie di un certo tipo (cattoliche, marxiste, vegane) c'è anche una lobby che chiederà finanziamenti.
- Snowdog ★ ★ ★
Quindi mi vuoi dire che secondo te, se la chiesa cattolica non avesse interessi nella scuola privata, ci sarebbero comunque pressioni analoghe da altri gruppi di pressione? Dici che i vegani hanno lo stesso potere di lobbing della Chiesa Cattolica?
- Emma Woodhouse
leo, non ho capito quello che dici. magari sono io stordito eh, ma x paga la pubblica con le tasse, mica smette di pagarla. riceve indietro per la paritaria una parte, quindi allo stato resta un'altra parte che può usare per un servizio di cui x non usufruisce, ma che usi tu. la paritaria mi pare costi 450 euro/anno/alunno allo stato, la pubblica 6.000. io non sono d'accordo con i liberali, penso appunto che ci siano valutazioni diverse da fare, ma l'argomento "ti pago io la retta" mi pare debole: alle cifre attuali è lui che la paga a noi. tra l'altro non so dove sia uscita la cifra di 1.5-3 miliardi in più per le paritarie citata da repubblica, io leggo dell'istituzione di un fondo speciale di 30 milioni. boh.
- bgeorg
"Lui" la paga a "noi"? Ma lui fa parte di noi. Deve pagarla perché la paghiamo tutti, indipendentemente se abbiamo figli da istruire o no. Non è chiaro perché voglia dei soldi indietro - e neanche se ci convenga.
- Leonardo Blogspot
ma io sono d'accordo con te che tutti devono pagare per la scuola pubblica. il rivolerli indietro è frutto di una convinzione ideologica liberale, che ci vuoi fare, c'è chi non la pensa come noi (e la "giustezza" del welfare - lo stato redistribuisce parte dei nostri soldi per buone cause - non è scritta nella genetica, è una scelta politica). è il tuo voler stravincere col calcolo "te la sto pagando io" che si presta a smentite facili, dal suo punto di vista.
- bgeorg
L'argomento economico non è "te la pago io". L'argomento sarebbe "perché pagare (collettivamente) di più"?
- Sei Dee già Pulp
""But why may not one violate persons for the greater social good? Individually, we each sometimes choose to undergo some pain or sacrifice for a greater benefit or to avoid a greater harm: we go to the dentist to avoid worse suffering later; we do some unpleasant work for its results; some persons diet to improve their health or looks; some save money to support themselves when they are older. In each case, some cost is borne for the sake of the greater overall good. Why not, similarly, hold that some persons have to bear some costs that benefit other persons more, for the sake of the overall social good? But there is no social entity with a good that undergoes some sacrifice for its own good. There are only individual people, different individual people, with their own individual lives. Using one of these people for the benefit of others, uses him and benefits the others. Nothing more.""
- F.
@Emma, si. Se i vegani gestissero qualche migliaio di scuole paritarie avrebbero un qualche potere di lobbing, forse non come la chiesa cattolica, ma sufficiente a chiedere finanziamenti pubblici per le loro scuole e a rendermi difficile trovare un ristorante deve mangiare una fiorentina
- Snowdog ★ ★ ★
io ancora non mi spiego perché la coop non abbia aperto valanghe di scuole per piccoli esploratori. come capacità di lobbing se la giocherebbero. o l'arci, ecco. italiano, matematica, orto bio, musica popolare...
- bgeorg
Va beh se i vegani possono aspirare a capacità di lobbing paragonabili alla Chiesa Cattolica allora vale tutto.
- Emma Woodhouse
mi piacerebbe iscrivere i miei eventuali figli alla scuola dei pastafariani... Ramen!
- GePs
io li iscriverò alla scuola privata dell'ISIS
- Craiv
se il frenfi apre una scuola l'isis ha i giorni contati.
- bgeorg
Thomas direttore così niente programmi!
- Emma Woodhouse
va bene allora lo iscrivo alle steineriane: bgeorg mi devi 80€, fai un paypal o bonifico?
- oddbody
io però che li mando alle pubbliche e ciò nonostante un 300 euri minimo di contributi addizionali e fondi di ogni sorta li verso tutti gli anni comunque (il bilancio di questa scuola è fatto ormai almeno per metà di questi fondi visto che dal ministero ci devono soldi tipo dal 2007), prima di considerare altri regali alle paritarie vorrei almeno la detrazione piena di questa roba, si può fare?
- svinho dos santos
no, in più devi pagare anche per le famiglie che non versano la tassa scolastica facoltativa (?)
- Craiv
Siamo in un sistema che costringe le scuole pubbliche a chiedere l'elemosina alle famiglie, quindi quelli che "è ok che chi iscrive il figlio alle private si riprenda i soldi delle tasse" faccia una fila lì, sulla destra, ancora un po', ecco, proprio sul bordo del fiume, ancora un passettino...
- Craiv
Craiv <3
- GePs
@Emma: " Se i vegani gestissero ... avrebbero", su non è difficile da capire. Alla scuola pubblica queste cose le insegnano.
- Snowdog ★ ★ ★
Gentilmente fai copiaincolla della mia frase, così per capire, noi delle scuole pubbliche siamo limitati.
- Emma Woodhouse
se uno vuole andare alle private se le paga.
- elrocco
crav, però il loro ragionamento è: se il milione di studenti che va alle paritarie va di colpo alle pubbliche i costi di queste aumentano di parecchio, non basterebbero le elemosine. lo stato risparmierebbe 450 euro anno a studente, ma in compenso ne dovrebbe spendere 6000 euro anno a studente. farne un discorso di soldi è un po' suicida.
- bgeorg
Si presterà anche a smentite facili, ma vorrei dei conti seri, non basati sull'idea che appena togli un po' di quei 450 euro il 100% degli studenti delle paritarie si iscrive alle pubbliche. Cioè: cominciamo a calare, vediamo cosa succede.
- Leonardo Blogspot
un milione di studenti va alle paritarie? ma cosa cazzo
- Craiv
Le scuole private sono sempre esistite, non è certo da quando c'è il contributo che la gente manda i figli là.
- Emma Woodhouse
secondo me elrocco è abbastanza definitivo
- svinho dos santos
elrocco wins
- A. Morloi Grazioli
Poi chi scrive che non esiste un'entità sociale, ne traesse le immediate conseguenze e smettesse di pagarle tutte, le tasse. Così vediamo se all'atto pratico nessuna entità sociale si farà avanti per chiedergliene ragione.
- Leonardo Blogspot
a me piaceva quest'idea che mi davate dei soldi per iscrivere il bimbo alle private, torniamo lì. Anzi facciamo che mi date dei soldi e io poi decido liberamente cosa farne, che è quest'ingerenza nelle mie decisioni
- oddbody
Compito in classe: quanti iscritti alle private servono per fare un elicottero di Renzi?
- Craiv
(le scuole paritarie non sono private, sono pubbliche)
- F.
BUUUUM
- A. Morloi Grazioli
(Le scuole paritarie sono private, ma rilasciano attestati ricnosciuti dallo stato. Altre private non sono paritarie e i loro attestati non hanno riconoscimento)
- Ubikindred
(Poi, legislativamente parlando la definizione è cambiata nel 2000, è vero, ma la sostanza non cambia)
- Ubikindred
cuori a craiv
- taz
Se sono pubbliche allora che li mandi a fare lì pagando per giunta (cosa che non ti piace per niente), mandali alla pubblica-pubblica.
- Emma Woodhouse
Per scuola privata o paritaria si intende una scuola non amministrata dallo Stato. Queste hanno totale libertà circa materie e insegnanti. Le scuole paritarie possono rilasciare titoli equivalenti ai diplomi rilasciati dalla scuola statale perché si sottopongono ai programmi del ministero dell'istruzione. Le rette pagate dagli studenti costituiscono fondi necessari all'ordinaria gestione della scuola.[1]
In Italia, secondo la legge n° 62, del 10 marzo 2000, fermo restando l'art. 33 della Costituzione, si fa rientrare la Scuola Paritaria nell'unico alveo pubblico della Scuola Pubblica. Tale scuola paritaria, pertanto viene distinta da quella statale, ma entrambe, sia la scuola Statale che quella Paritaria, sono a pieno titolo Scuole Pubbliche. (vedi Legge n° 62, art. 1 e comma 1 e 2, http://www.camera.it/parlam...).
- elrocco
art.3 http://www.camera.it/parlam...
- F.
per scuola pubblica voi intendete scuola di Stato.
- F.
tecnicamente ha ragione F. in sostanza non cambia un cazzo. (almeno per me)
- elrocco
Aspe', si sta facendo confusione. Scuole pubbliche (secondo al definizione del 2000=scuole statali e non statali private, ma anche di enti locali, per esempio) <> diverso da scuole statali. Vero è che prima del 2000 la distinzione pubbliche private era quella, ma oggi nelle pubbliche si considerano anche le paritarie private, quindi nel dire che sono pubbliche F. ha ragione
- Ubikindred
In sostanza, esatto, non cambia un cazzo
- Ubikindred
Quindi li cambi alla pubblica-pubblica?
- Emma Woodhouse
no ma poi figuriamoci se mi metto a contestare la vostra mentalità statalista. Per fortuna in questo specifico forse Renzi non è così statalista. forse
- F.
non leggo i commenti perché so già che avrete detto una barca di cazzate.
- vertigoz
Noi statalisti? Tu vuoi sovvenzionare le scuole private, fai il puntiglioso sul fatto che anche se private per legge sono pubbliche, vorresti che lo stato ti pagasse la retta dei tuoi figli e NOI siamo statalisti?
- Emma Woodhouse
ahahaha F., pensa che ti tocca vivere in uno stato con una costituzione che ha all'art 1 - "l'italia ....FONDATA SUL LAVORO ..." ahhahahahah
- elrocco
non voglio sovvenzionare nessun privato. voglio garantire libertà di scelta a parità di condizioni al cittadino
- F.
(voglio, vorrei, ma poi chissene anche)
- F.
ho letto un'intervista a non ricordo chi che sosteneva che la povera ggente non ce la più a pagare 200-400 euro di retta al mese. la povera ggente i figli non li manda alle scuole private.
- vertigoz
Lol, vertigoz
- colleen moore
Sì. Il problema nasce con le scuole paritarie private e con l'idea che finanziarle non sia una chiara violazione dell'art. 33, 3° comma, Cost. («Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato» --> https://www.senato.it/1025...)
- Sei Dee già Pulp
vertigoz e infatti là sta il problema. che le scuole paritarie sono per i ricchi
- F.
sdgp già t'hanno risposto a questo
- F.
La risposta è che oggi la sinistra sposa la stessa tesi della destra. Lo so.
- Sei Dee già Pulp
(questo sistema è peraltro classista. i poveri alla scuola di Stato, i ricchi alla privata)
- F.
Sei libero di iscriverli dove ti pare, non sei libero di non pagare per questo privilegio.
- Emma Woodhouse
l'idea che la buona istruzione debba essere un privilegio è molto di sinistra
- F.
F. classista un cazzo, se l'istruzione pubblica statale fosse d'eccellenza ad ogni livello.
- Sei Dee già Pulp
"da quando nostro figlio fa polo e lacrosse non possiamo più permetterci vestiti firmati e siamo andati a vivere in una bidonville. chiediamo almeno uno sconto sul bollo per la lamborghini"
- vertigoz
l'eccellenza la valuta chi sceglie una scuola o un'altra, e non una commissione di burocrati
- F.
Sono scelte politiche, ripeto. Per il mercato e per chi vi può ricavare profitti invece che per il settore pubblico.
- Sei Dee già Pulp
Ha ragione Vertigoz, perché non sono libera di avere una maserati?
- Emma Woodhouse
sdgp anche lo Stato profitta dal monopolio nell'istruzione
- F.
Solo i ricchi si possono permettere l'eccellenza nell'automobile.
- Emma Woodhouse
Infatti guadagna sulla scuola e anche sulla sanità in modo da pagare le strade e le altre cose.
- Emma Woodhouse
F. io Stato mi impegno a usare le risorse pubbliche (= i soldi del prelievo fiscale) per una scuola pubblica statale d'eccellenza. Tu singolo cittadino sei libeo di scegliere se preferire una scuola privata, pura avendo quella statale pubblica che è a livelli di eccellenza. Cosa non ti è chiaro, fammi capire?
- Sei Dee già Pulp
che il livello d'eccellenza non l'ha valutato nessuno
- F.
"Art. 33.
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato."
- vertigoz
Boh, F, a me il comunista sembri tu guarda.
- Leonardo Blogspot
fine della discussione.
- vertigoz
perché se una scuola eccelle, allora in un mercato libero chi la frequenta la sceglie liberamente, e non perché è costretto
- F.
Se una scuola eccelle la gente pagherà tanto per andarci. Libero mercato, perché non ti piace?
- Leonardo Blogspot
F sembri un disco rotto.
- Emma Woodhouse
(bello anche il capoccione che arriva dichiarando che i commenti degli altri sono cretini e poi posta una fila di commenti ancora più imbecilli)
- F.
Vuoi che lo Stato aiuti la gente ad andare alle scuole eccellenti? Ma non saranno più così eccellenti, dopo.
- Leonardo Blogspot
F. il problema che qui si sta segnalando è che si impegnano risorse che dovrebbero andare al settore pubblico (per permettere al settore pubblico di eccellere) nel settore privato. Capisci?
- Sei Dee già Pulp
leonardo perché non è in concorrenza leale. così come la rai non concorre lealmente contro i suoi competitors
- F.
(sarei io presumo)
- vertigoz
sdgp, settore statale, non pubblico
- F.
leo, ma infatti che lo stato debba gestire direttamente i servizi non è l'unica forma di comunismo concepibile :)
- bgeorg
Non è concorrenza leale se lo Stato ti dà gli assegni per andarci. Devi tirarti su le maniche fare cash e guadagnarti la scuola per i tuoi figli, se proprio ci tieni.
- Leonardo Blogspot
Bisognerebbe anche dire che la scuola privata in Italia non eccelle per niente, non riesco a trovare piu' lo studio comparativo con gli altri paesi europei, ma e' una scuola che si sceglie perche' e' comoda, perche' fa orari piu' lunghi, non certo per la qualita' dell'insegnamento. Non c'e' nessun interesse a fornire un insegnamento migliore, e c'e' un livellamento verso il basso.
- Hiraedd
comunque c'è poco da fare: a chi non ha figli bisogna restituire 450 euro (o erano 6000?) per ogni figlio che non ha fatto
- vic
Sei il solito liberale alle vongole, di' la verità. "Stato, mi dai i soldi per andare nella scuola di eccellenza?" Ma va' a lavorare, parassita.
- Leonardo Blogspot
...
- F.
a RadioPopolare l'altro giorno han raccolto interventi da genitori che mandano i figli alle private - pardon paritarie - per approfondire le ragioni non confessionali per cui viene effettuata questa scelta: una discreta percentuale degli interpellati sosteneva che non avere negri, inculacammelli e ritardati in classe consentiva un ambiente più protetto e attento alle esigenze dei propri pargoli. Non tutti comunque, c'erano anche quelli per cui l'orario delle scuole pubbliche era incompatibile con la propria situazione lavorativa e altri.
- Aldo Oldo
devo replicare anche ai commenti idioti o fate uno sforzo?
- F.
lasciamo perdere la sanità perché uno non sceglie se ammalarsi, ma se smetto di prendere i mezzi pubblici, riducendo il carico e consentendo così di alleviarne i costi, me li date i buoni benzina per il motorino?
- vic
Decidi poi se questa famosa entità sociale esiste o no: sembra che esista soltanto quando ti deve pagare l'assegnino per un figlio che, evidentemente, una borsa al merito non ha sudato per permettersela.
- Leonardo Blogspot
ma poi questa presunzione che le scuole private siano di eccellenza è davvero tutta da dimostrare. io in una scuola privata ci sono andato e i 4/5 gli insegnanti erano suore (verosimilmente le migliori menti della loro generazione). facevamo un'ora di religione al giorno (un'ora sottratta a qualche altra materia, presumo). facevano la pasta scotta.
- vertigoz
il fatto che essere nella condizione di mandare mio figlio a scuola e discutere della libertà di scelta è diverso dal rivolere i soldi indietro delle tasse ci arrivate a capirlo sì?
- F.
non ho capito perchè non sei libero di scegliere
- svinho dos santos
ah, già, i soldi
- svinho dos santos
perché non è un mercato paritario, nonostante le scuole siano parificate. ecco perché
- F.
Ma libertà di che? Se non hai i soldi per permettertela e tuo figlio non sgobba per la borsa, per qual motivo liberale al mondo dovreste meritarvi una scuola di eccellenza?
- Leonardo Blogspot
un mercato "paritario". continuo a non capire.
- svinho dos santos
a me manda nei matti questa storia di mettere in una stessa frase "scuola" e "mercato"
- vic
qui non si sta mica finanziando la libera tariffa di mercato che fa una scuola, in toto. qui si sta finanziando la quota parte già pagata
- F.
vic +1
- svinho dos santos
No F. continua a dire che lo stato ti deve lasciare libero di andare alla scuola privata a sue spese. È interessante come la prima volta.
- Emma Woodhouse
I liberali meno liberali del mondo abbiamo.
- Leonardo Blogspot
perché ideologicamente avete preconcetti sull'idea che le persone debbano essere libere, e dove c'è libertà c'è mercato
- F.
oddiogesù
- svinho dos santos
quello del bonus-tasse è chiaramente una paraculata per evitare le critiche su eventuali finanziamenti alle scuole private e aggirare il dettato costituzionale. bonus-tasse vuol dire minor gettito fiscale. che a sua volta vuol dire che paghiamo tutti.
- vertigoz
F. non capisco se sei deficiente o se sei in mala fede.
- A. Morloi Grazioli
F., tu non hai chiaro il concetto di libero mercato, il libero mercato te lo fai coi soldi tuoi, non con i soldi della comunità, non con i miei. non sai di che stai parlando, e da quel che ricordo delle tue argomentazioni non è peraltro la prima volta. hai idee bizzarre sulla qualunque.
- vertigoz
"Ideologicamente" il mio preconcetto è che tu non sia un liberale. Sei uno che vuole la bella roba a spese mie.
- Leonardo Blogspot
AMG, non è che se non arrivi a capire allora l'altro è deficente
- F.
F., siccome io le mando al british al pomeriggio, mi restituite i soldi del british via detrazioni? se no non mi sento libero e sono costretto a non mandarcele
- svinho dos santos
ma a spese di che, ma che state a dì
- F.
"facevano la pasta scotta" per me chiude la discussione. Next
- Duiglio
Duiglio +1
- l'uomo senza gravità
perché non mi restituiscono i soldi del british? sarò pur libero di scegliere dove devono imparare l'inglese
- svinho dos santos
ma poi con la presunzione di aver capito tutto quando continuate a non capire un cazzo di quello che si dice. che poi è il risultato della scuola che avete fatto
- F.
tra l'altro le scuole private nascono con l'idea di tutelare il pluralismo. per questo la costituzione ne garantisce l'esistenza. per evitare la scuola di stato per come veniva concepita ai tempi del fascismo. ma attualmente il pluralismo è già garantito da una pluralità di scuole pubbliche e da una pluralità di insegnanti, ciascuno dei quali ha le sue idee. le scuole private, al contrario, e per la maggior parte, sono l'esatto contrario del pluralismo. perché salvo qualche eccezione propugnano un unico tipo di pensiero: quello cattolico. non si può fare questa discussione sulle scuole private senza sottolineare che la maggior parte di queste sono gestite da istituzioni cattoliche.
- vertigoz
F., io sono andato a una scuola privata, parla con me
- vertigoz
Vabbe' f., noi a scuola continueremo a insegnare il liberalismo in un modo, e tu andrai per la tua strada convinto che non abbiamo capito un cazzo e che il liberalismo è un sistema per cui lo Stato deve darti i soldi per essere libero. Va' tranquillo, tanto la società non esiste e quindi probabilmente neanche noi.
- Leonardo Blogspot
è un nuovo tipo di pensiero, il liberismo di Stato, quanto meno è una nicchia ideologica ancora inesplorata
- vertigoz
Dici? Ho la sensazione che ci abitino un sacco di liberali italiani da SN.
- Leonardo Blogspot
ma che il liberismo di stato in Italia sia la regola piuttosto che l'eccezione è un dato di fatto. però finora si faceva di nascosto e con pudore. non avevo mai letto qualcuno che si fosse addirittura spinto a teorizzarlo.
- vertigoz
Negli Stati Uniti, anzi in Pennsylvania - non so se è così ovunque - le tasse scolastiche sono accorpate alle tasse sulle abitazioni, che siano in affitto o di proprietà. E lì esiste già lo sgravio in caso si decida di mandare i figli a una scuola privata, che è una roba facile perché hai un cedolino con scritto nero su bianco quanto stai dando alla scuola pubblica.
- miki
E come sappiamo bene, in Pennsylvania scuola privata significa privata davvero, cioè nessun aiuto pubblico di nessun genere e, di solito, rette salatissime.
- miki
Ebbene, non funziona nemmeno così. Questa cosa ha degli effetti collaterali che definirei "sgradevoli".
- miki
vorrei mandare mio figlio alla luiss o alla bocconi. è questa la fila per ritirare il coupon statale?
- cogitabondo
Dicci miki, anche se immagino.
- Emma Woodhouse
Qualcuno s'incarica di riassumermi le posizioni, dopo, che sinceramente leggervi sarebbe un po' come prestare i coglioni alle ditte che costruiscono frangiflutti?
- Woland
Se volete argomento, ma insomma credo non sia difficile immaginare quale effetto sulla scuola di stato e di riflesso anche sulle scuole private un atteggiamento del genere ha generato.
- miki
cioè, a me pare che sfugga un concetto basilare: se ciascuno pagasse sempre e comunque per ciò che consuma e stop, non ci sarebbe bisogno di tasse, basterebbe il "mercato". Invece quello che paghi ti torna, o ti dovrebbe tornare, in infrastrutture e servizi, che sono a disposizione dell'intera collettività nel bene e nel male. Allora, il fatto che parte dei soldi dello stato (che siamo noi, mica una misteriosa entità altra, graziarcazzo che sono soldi nostri) vadano a sovvenzionare una serie di attività di interesse culturale, dai film all'editoria, è perché molti di questi sul "mercato" faticherebbero a sopravvivere: diciamo allora che vogliamo dare una mano allo stesso modo all'istruzione alternativa per il suo interesse culturale, e lasciamo perdere i ragionamenti su rientro delle tasse, libertà di scelta e soprattutto sul mercato che si autoregola e genera darwinianamente eccellenza (ironia della sorte, altrove il feticcio intorno al quale si combattono istruzione pubblica e privata è proprio il darwinismo)
- vic
Woland: F. sta sul "non sono libero di mandare mio figlio alla privata perché devo pagare, secondo me non c'è concorrenza se tutte le scuole non sono gratuite pagate dallo stato" (NB: non dice che dovremmo pagare anche la scuola pubblica, dice proprio che la concorrenza vorrebbe che lo stato ci pagasse la privata)
- Emma Woodhouse
Tutti gli altri: "che cazzo stai dicendo?"
- Emma Woodhouse
Le scuole di stato si sono impoverite e sono diventate sacche di malavita. Non è strano vedere all'ingresso di una scuola materna guardie armate e cancelli di sicurezza (nella scuola dove mia figlia è andata per qualche giorno c'erano, per dire), figuriamoci ai livelli superiori. Le scuole private creano attorno a sé zone di benessere, qui c'entra anche il legame tra le tasse scolastiche e tasse sulle abitazioni, che di fatto rendono completamente sfilacciato il tessuto sociale (io ho vissuto dieci anni a Prati, di tessuti sociali sfilacciati me ne intendo).
- miki
Risultato: sei di fatto obbligato a mandare i tuoi figli alla scuola privata, ma non puoi permettertelo quindi vanno, boh, solo un paio di giorni a settimana. Questo moltiplicato per il ceto medio di Philadelphia. So bene che il paragone con l'Italia non regge, ma il modello stesso di liberalizzazione, anche fosse "perfetto" come quello americano, fa acqua da tutte le parti.
- miki
Immaginavo una cosa del genere.
- Emma Woodhouse
In Italia abbiamo uno stato "collante", giusto o sbagliato che sia (vedi le opinioni di thomas morton), e queste misure IMHO vanno verso un'indebolimento di questa sua funzione. Le conseguenze le ho viste in altri paesi e non mi sono piaciute.
- miki
Qui in UK la scuola privata può accettare aiuti dallo stato a patto che metta a disposizione un numero di posti proporzionale agli aiuti ricevuti.
- miki
Anche questa a prima vista potrebbe essere una buona soluzione, ma ha degli effetti collaterali che definirei "sgradevoli".
- miki
l'istruzione è un bene sociale, più i membri di una società -in media - sono istruiti, più gli individui che la compongono (anche quelli meno istruiti) ne beneficiano.
- l'uomo senza gravità
che è esattamente il discorso di servizi e infrastrutture: se pure non mi allontanassi mai dal mio quartiere, le strade servirebbero comunque a far arrivare i broccoli sul banco del mercato (quello vero) dove vado a far la spesa
- vic
le scuole private, in italia, sono soprattutto cattoliche. e già in quanto tali, la qualità dell'istruzione che impartiscono è inferiore. in moltissimi casi il bias di un'educazione cattolica è deleterio (e.g., su ogni tipo di istruzione a carattere scientifico), senza contare l'impatto su salute e educazione alimentare della pasta scotta.
- l'uomo senza gravità
ciò detto, riconosco l'importanza del principio di libertà di educazione, quindi non mi sembrerebbe giusto abolire le private cattoliche.
- l'uomo senza gravità
quindi, la sola soluzione logica che vedo, è che le private cattoliche rimborsino allo stato parte delle rette ricevute, a titolo di risarcimento per l'abbassamento di istruzione media che causano.
- l'uomo senza gravità
ma infatti sta cosa di essere considerate paritarie così, gratis, ma io non lo so
- Duiglio
Volete rimanere ignoranti, ritardare il progresso della nazione, perpetuare superstizioni primitive e perniciose? Almeno pagate.
- l'uomo senza gravità
(quando andai a cercare un asilo privato per junior, che a quello pubblico era settantesimo nella graduatoria dei non eletti, mi affacciai pure dalle suorine qua dietro: furono molto gentili a farmi visitare le aule poco riscaldate e poco illuminate, a spiegarmi come curassero pure la creatività dei fanciulli facendo fare lavoretti in pasta di sale e cantare inni sacri. ma quello che mi fece desistere fu l'odore che veniva dalle cucine, coerente con l'immagine che mi si parò di fronte uscendo, quella della suora energumena – come per i puffi, le suore sono specializzate secondo ruoli e attributi – che scaricava sacchi di patate e null'altro da un fiorino bianco)
- vic
a me l'argomentazione di l'uomo senza gravità non sembra una satira, ma una buona proposta.
- vertigoz
Immagino che succeda già, immagino che paghino le tasse [risate registrate]
- miki
è difficile laurearsi in fisica o in biologia se pensi che i corpi morti possano risorgere
- vertigoz
diciamo che è già un faticoso compromesso
- l'uomo senza gravità
ma quindi questa cosa che le suore non sanno cucinare è una costante.
- vertigoz
mi associo anche io! fate pagare solo i clericali!!!
- GePs
tra l'altro da noi facevano solo la pasta, il secondo te lo portavi tu nel portapranzo. la pasta si pagava a parte, con dei buoni (di cui purtroppo non ricordo il costo). pierre dukan is not amused
- vertigoz
mangiavamo anche molte banane
- vertigoz
penso che ruberò le parole di usg e le spammerò in giro per la rete...
- GePs
da non credente, ritengo che questa stessa discussione dimostri il diritto dei cattolici di proteggersi dalla propaganda di stato prima che diventi vera e propria persecuzione religiosa condotta con metodi violenti
- thomas morton ☢
Thomas anche se possiamo sembrare potenti, noi non siamo lo stato.
- Emma Woodhouse
"le suore cucinano male" -> persecuzione religiosa condotta con metodi violenti (tipo lanciargli contro la pasta scotta)
- vic
...
- vertigoz
la propaganda di Stato in questo momento quale sarebbe?
- vertigoz
se invece di Stato vogliamo intendere il Governo e le Camere che ne esprimono gli indirizzi, duole rilevare una così avvilente carenza di rappresentanza dell'elettorato cattolico, come ho fatto a non rendermene conto finora
- vic
Renzi non fa propaganda anticattolica, Thomas come al solito ce l'hai con lui.
- Emma Woodhouse
da non credente, ritengo che PRRRRR
- GePs
Comunque mi pare inutile discutere senza fare alcuna distinzione tra scuola primaria e secondaria.
- massimiliano l.
non è che le suore cucinano male, è che fanno la cresta sulla retta e comprano ingredienti scaduti e/o di bassa qualità. Quello che riescono a racimolare lo danno al vescovo che poi compra dildo dorati per sodomizzare le novizie.
- GePs
in effetti duole
- vertigoz
GePs, in effetti mi sembra una spiegazione più convincente
- vertigoz
la propaganda di stato. still waiting di capire se morton scherza o meno
- vertigoz
no, sto parzialmente trollando, però sono curioso di capire come credete di convincere delle vostre ragioni quella che è la maggioranza della popolazione semplicemente insultandola
- thomas morton ☢
sì dai, siamo arrivati a questo, significa che lo spettacolo è finito. Uscendo non dimenticate sciarpe, guanti, cappelli o ombrelli...
- GePs
Scusate il ritardo e la prolissità. La mia esperienza diretta di scuola paritaria risale a tanti anni fa, a quando mi iscrissero all'asilo a un anno e mezzo e alle elementari a cinque .Ancora mi ricordo le aule con 35 bambini, lo zero "scappato"sul mio quaderno il primo giorno di scuola, la visione di "Marcellino pane e vino" ,causa di incubi notturni, le preferenze per i figli di..., la pasta scotta ( ma in compenso il riso in brodo era ottimo). Oggi ne ho esperienza indiretta. So di insegnanti che ripiegano nelle scuole primarie private pur di fare punteggio e avanzare nelle graduatorie, disposte ad accettare paghe irrisorie e orari assurdi, se non a lavorare gratis e versare addirittura una sorta di ricompensa (vogliamo dire "pizzo?") per il solo privilegio di potere lavorare . Fenomeno abbastanza diffuso al Sud, sul quale sarebbe interessante saperne di più. Sorvolo sui criteri di selezione del personale docente. Oggi i genitori scelgono la scuola dell'infanzia o primaria privata perché offre servizio di pre e doposcuola (alcune sono aperte dalle 7 alle 19), attività di approfondimento con specialisti e un ambiente più omogeneo. Del resto le scuole private spesso non iscrivono, o mettono in condizione di andare via, gli alunni diversamente abili o diversamente esigenti (problematici, per capirci), e nessuno invoca l'art 3 della Cost e il diritto allo studio. Una ragione in più per supportare gli insegnanti di scuola pubblica che, molto più di prima, devono fronteggiare bisogni educativi speciali e criticità di vario genere.
- skip
e invece, skip, grazie, ché interventi come il tuo riportano la questione dai grandi segoni a due mani su principi e ideali di una presunta libertà alle certo poco ideali ma più interessanti conseguenze di una scelta politica su quella roba chiamata realtà.
- cyb
Skip grazie +1
- Emma Woodhouse
marcellino pane e vino è bellissimo non capite niente
- thomas morton ☢
Forse, ma a 4 anni il crocifisso parlante era, a dir poco, inquietante :)
- skip
Ora difendi pure la pasta scotta se hai il coraggio!
- Emma Woodhouse
potremmo chiamarla scuola parassitaria
- vertigoz
io presi come un segno il fatto che il bambino si chiamava pablito calvo, e infatti.
- vic
La questione del lavoro gratis o sottopagato per fare punteggio, curiosamente, non suscita l'attenzione dei nostri media. Eppure di materiale interessante ce ne sarebbe: ricatto occupazionale, extra-profitti illeciti...
- Sei Dee già Pulp
skip +1
- svinho dos santos
Ah, +1 skip anche per me, ovviamente.
- Sei Dee già Pulp
Comunque non capite che il fatto che le suore cucinino male è intrinseco alla visione cattolica dell'universo. Secondo me le obbligano a cucinare male.
- Ubikindred
Non hai mai visto “Il pranzo di Babette”, immagino.
- Marco Beccaria
ma poi di quali suore parlate? ci sono 6 scuole materne parrocchiali qui in zona e di suore neanche l'ombra.
- astry
Suor Germana is not amused
- Snowdog ★ ★ ★
In compenso i frati fanno ottimi liquori e birre, mi domando come questo si concili con la visione cattolica dell'universo.
- lester
@Astry 30 anni fa le suore potevano fare la maestra o l'infermiera senza avere un titolo di studio adatto. Oggi non più
- Snowdog ★ ★ ★
Lester, direi che più cattolico di così: maschi se la spassano -> donne schiattare
- Ubikindred
ma tutta questa esperienza sul cattolicesimo Ubi, tu dove te la sei fatta?
- misiconfà
UBI NEMICO DELLE BIRREH TRAPPISTE
- Arimcatepetl
(magari poi leggo tutto, ora non sono andata oltre gli ultimi cinque sei commenti)
- misiconfà
misiconfà, a parte la comprensione delle battute, secondo te sono cresciuto in India, così, per capire?
- Ubikindred