IO CHE POTO PIANTE A CASO SENZA SAPERE ASSOLUTAMENTE COSA STO FACENDO - GUARDA LA FOTOGALLERY - GUARDA IL FILMATO.
Io sono anni (precisamente OTTO) che poto a cazzo l'acero nel giardino davanti a casa. Tipo il sedici agosto, il ventun dicembre, il nove gennaio. E vigliacca se muore, 'sto stronzo. - Apostocosì (Vulvia)
"Ciò che non mi distrugge mi fortifica" (cit.) - Letizia
(Madonna quanto lo odio. È inutile, è da sempre alto un metro e venti e la sua unica funzione è portarmi le cimici in casa. Maledetto) - Apostocosì (Vulvia)
le mie son tutte piante in vaso che vengono da una macrocomposizione regalataci dagli altri condomini quando ci siamo sposati: un'orchidea e un minificus (che stanno bene), un ciclamino (che sta rendendo l'anima a dio) e altre tre piante misteriose che non so assolutamente come trattare, perciò le tengo non troppo al sole, non troppo al freddo, e - ehm - gli do un po' da bere quando mi ricordo. Mò ho tirato via tutto il secco e le ho abbeverate ragionevolmente, vediamo se si ripigliano. - frine
nel frattempo ho raccolto una quantità di infiorescenze di basilico che l'anno prossimo possiamo far fare la semina a tutto il quartiere. - frine