E speriamo che vadano fino in fondo e che l'azienda ladra di immagini paghi un congruo risarcimento http://firenze.repubblica.it/cronaca...
http://firenze.repubblica.it/cronaca... L'azienda ritira la pubblicità. Ma comunque non paga nulla (non è troppo facile così?) - Lady M
Uhm... - GePs
non è così semplice. Vedi http://voices.telecomitaliahub.it/2014... - .mau.
Vostro onore, mi appello al primo emendamento! :) - GePs
Il problema di questo utilizzo è duplice: da un lato è un po' come se avessero utilizzato il logo di Wikipedia per farsi pubblicità (il valore in quanto simbolo e l'offensività del suo uso "inadeguato" rispetto ai valori che simboleggia) e dall'altro il fatto che utilizzano un bene di tutti (una statua che viene mantenuta e curata a spese pubbliche) per un uso privato che è a vantaggio solo di loro stessi. Le attuali leggi sono piuttosto impotenti rispetto a questi usi e tengono invece sotto scacco una serie di usi potenzialmente vantaggiosi per l'opera e per la comunità, come quelli presupposti da Wiki Loves Monuments. Ma non è che il problema si risolve completamente solo eliminando la legge sciocca e lasciando campo libero ad uno sfruttamento indiscriminato. Magari la moral suasion potrebbe convincere l'azienda a fare un gesto riparatore sponsorizzando qualche restauro? - Lady M
Non è nemmeno un'idea particolarmente originale http://www.whitewallssf.com/artists... - GePs
e come faresti a definire gli usi leciti e illeciti di un'immagine? A me sembra lo stesso discorso che si fa con il free speech. L'unica cosa che si può fare è legiferare per vietare ciò che è dannoso per altri, ma questo non è certo il caso. - .mau.
a me pare che in questo caso si porti solo un vantaggio promozionale all'Italia: se il David viene identificato in una pubblicità come l'opera d'arte per eccellenza, magari a qualche americano gli viene la curiosità d'andarlo a vedere. - F.
I caso è diverso: il logo di 'pedia è un marchio. Comunque non sono d'accordo: per quanto mi riguarda possono usare le immagini delle opere d'arte in PD per i motivi che preferiscono. I vantaggi sono superiori, di gran lunga, degli svantaggi. - Non sono Bob
in francia per foto di laetitia casta fatte (senza permesso) da richardson con le statue di maillol in giardino pubblico, la rivista che le ha pubblicate ha dovuto pagare 100 000 euro. http://www.lemonde.fr/culture... - elisabetta
È morto nel '44... mmh. - Non sono Bob
quindi ancora sotto tutela copyright :-) - .mau.
"les œuvres de Maillol tombent dans le domaine public à partir du mois de septembre prochain " - Non sono Bob
Caso diverso. NEXT. - Non sono Bob
(a dire il vero da capodanno 2015, ma non stiamo a sottilizzare) - .mau.
Il mio parere politico è che criticare la libertà di utilizzo delle opere in PD è come criticare la libertà di parola (come diceva .mau. più sopra credo) o la democrazia tout court. Sì può fare, beninteso, solo che è bene essere consci dei pericoli opposti. - Non sono Bob
(Proposta di slogan "difendere la libertà di riutilizzo delle immagini in PD significa, ad esempio, difendere qualcuno che vuole utilizzare le foto di tua bisnonna per fare un film porno") - Non sono Bob
Oddio, la bisnonna in un film porno no. Aveva un sacco di baffi. - Giuliana Dea
Scommetto che c'è qualche amante del genere, di nicchia presumo, che apprezzerebbe. :) - Non sono Bob
[alla quattordicesima correzione, ora dovrebbe essere scritto in italiano] - Non sono Bob
da quanto ho capito, si sono offesi perché nessuno si era posto il problema di chiedere il permesso di utilizzo e si sono incarogniti gli aventi diritto (nel caso di maillol, dico). - elisabetta